GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] della ceramica castellana, oltre che del corpus di Carmine: un capolavoro di pittura su maiolica che si esprime al limite del virtuosismo e delle capacità tecniche del maestro e che interpreta in chiave cromatica e luministica le intensità pittoriche ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] incrocio e la segregazione di caratteri di progenitori noti. I fenomeni di eterocariosi, tuttavia, ovviavano a questo limite, e il fungo presentava vantaggi sperimentali (rapidità di crescita, mutabilità, riconoscibilità dei mutanti) tali da renderlo ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] che anche per il C. fu, fino al conseguimento dell'Unità, il principale punto di riferimento ma insieme il limite massimo della sua azione politica. Dai banchi della Sinistra costituzionale il C. prese larga parte ai lavori parlamentari, talvolta ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] giurista per un'aprioristica linea di reductio ad unum non si può, perciò, in sede storiografica riduttivamente ritenere un limite oggettivo come pur è stato sostenuto (Cilento). Men che mai un prestabilito criterio unico accompagna il F. nell'opera ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] i principi della filosofia naturale e morale sono contenuti nelle favole antiche. L'eccessivo allegorismo si rivelò tuttavia il limite critico dell'opera del C., insieme con il cumulo disorganico del materiale erudito mitografico.
Nell'ultima parte ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] senza tener conto - al contrario di un Quarenghi o di un Selva - delle nuove esigenze di vita associata. Un caso limite è in tal senso quello del progetto commissionato al C. nel 1774 da Carlo Cordellina, austero tradizionalista principe del foro ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] per circa un anno. Le cause dell'allontanamento vanno ricercate nella decisione del III concilio Lateranense di porre un limite all'usanza dei Comuni di tassare le istituzioni ecclesiastiche per finanziare le proprie imprese militari e L., fedele ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] , assorta, resa pittorica.
Quasi a compenso si fanno più acute e risentite le punte polemiche e, al limite, implicitamente satiriche degli scritti, sempre sostenuti da un'attenzione quanto mai viva agli aspetti trascurati o misconosciuti dalle ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] le entrate diminuirono infatti di quasi il 75%. Il F. provvide pertanto alla riorganizzazione radicale dell'azienda, ormai al limite del collasso finanziario. Gli fu affidato il compito di studiare nuovi metodi di gestione per assicurare una lenta ma ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] al dogato l'intransigente Nicolò Contarini ed il nuovo ambasciatore a Roma, Giovanni Pesaro, spingeva i rapporti fino al limite della rottura. Soltanto nel '31 si giunse ad un accomodamento, e l'occasione venne offerta dalla scomparsa del patriarca ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...