GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] e pubblicata per i tipi di Guglielmo Piatti nel 1822.
La sicura conoscenza prospettica e il tratto analitico al limite dell'oggettività propria del rilievo topografico, parte integrante del professionismo di mestiere, furono applicati dal G. anche al ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] che si possono sempre trovare nella sua confessione del 1568 (che così come è espressa non segna il limite conoscitivo del suo pregedente calvinismo), bisogna riconqscere che intorno ai "fundamentalia fidei" il C. aveva sempre conservato un ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] impatto emotivo, cristallizzata in un manierismo pregno di echi pucciniani, evidente nel linguaggio armonico, che costituisce il limite estetico dell'opera. Nell'opera prevale un declamato melodico continuo che rievoca ancora una volta il "recitativo ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] 1911] 3-4), che contengono notizie preziose soprattutto riguardo ai periodi trascorsi in Corsica e in Algeria. Il limite dello scritto è rappresentato talora da una certa confusione ed indeterminatezza dovute, con ogni probabilità, al ricordo lontano ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] una monografia (Roma 1948).
Nell'ottobre 1947 primo presidente della Corte suprema di cassazione, venne collocato a riposo per raggiunti limiti di età nel 1952. Morì a Roma il 1ºluglio 1954.
Oltre a quelli citati vanno ricordati i seguenti lavori ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] (Roma 1937; per metà è costituito da vecchi scritti sul Congo, già apparsi nel primo decennio del '900); Sino al limite segreto del mondo (Firenze 1937).
Fonti e Bibl.: Manoscritti, appunti, documenti, carteggi (con Marinetti, D'Annunzio. etc.) sono ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] studiò, in contrasto con l'architetto Marcello Piacentini, una diversa sistemazione per la spina di Borgo, il quartiere al limite di S. Pietro: il progetto, pubblicato dal quotidiano Il Tevere del 1° ag. 1936, causò l'interruzione dei rapporti ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] o minore di libero arbitrio - il compito di definire gli strumenti di difesa sociale, collocando "le restrizioni nel limite insormontabile della necessità e con il più rigoroso rispetto della personalità umana, anche se socialmente pericolosa, […] e ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] poesia sermoneggiante, F. sembra quasi sottrarsi ad essa, preferendo l'evidenza delle sue figure mitologiche, e al limite il silenzio poetico, al discorso più articolato e eloquente inaugurato dai Sepolcri. Basta del resto considerare l'esiguità ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] sociale volta all'allargamento del mercato interno e al superamento del regime di bassi salari e di bassi consumi. Questo limite invalicabile delle sue possibilità di competere per la guida del paese segnò la politica di T. anche dopo la fine ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...