GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] aveva con passione contribuito: un sistema istituzionale che la costituzione garantiva dal potere arbitrario definendo le competenze e i limiti di ogni organo dello Stato.
Fonti e Bibl.: Per fonti e bibliografia sulla famiglia Greppi si rimanda alla ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] a intuire le future linee di sviluppo della teoria (Formole per determinare quanti siano i numeri primi fino ad un dato limite, in Annali di mat. pura e applicata, III [1860], pp. 52-59).
Tali settori di ricerca nell'ambito della teoria dei ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] prima presa di posizione carlalbertista. Su questo punto il B. rimase coerente, ma questa coerenza fu anche il suo limite e la ragione altresì della ristretta contingente efficacia ch'ebbero i suoi libri ed articoli. Incredulo nella democrazia e nell ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] dannunziano, altri si soffermarono sulla sua perfezione tecnica ed Ettore Romagnoli parlò di "virtuosismo che dà le vertigini", pregio e limite di quei versi, in cui la vena autentica e libera del C. appare solo a tratti, tra tanta sovrabbondanza di ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] della ceramica castellana, oltre che del corpus di Carmine: un capolavoro di pittura su maiolica che si esprime al limite del virtuosismo e delle capacità tecniche del maestro e che interpreta in chiave cromatica e luministica le intensità pittoriche ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] incrocio e la segregazione di caratteri di progenitori noti. I fenomeni di eterocariosi, tuttavia, ovviavano a questo limite, e il fungo presentava vantaggi sperimentali (rapidità di crescita, mutabilità, riconoscibilità dei mutanti) tali da renderlo ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] che anche per il C. fu, fino al conseguimento dell'Unità, il principale punto di riferimento ma insieme il limite massimo della sua azione politica. Dai banchi della Sinistra costituzionale il C. prese larga parte ai lavori parlamentari, talvolta ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] giurista per un'aprioristica linea di reductio ad unum non si può, perciò, in sede storiografica riduttivamente ritenere un limite oggettivo come pur è stato sostenuto (Cilento). Men che mai un prestabilito criterio unico accompagna il F. nell'opera ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] i principi della filosofia naturale e morale sono contenuti nelle favole antiche. L'eccessivo allegorismo si rivelò tuttavia il limite critico dell'opera del C., insieme con il cumulo disorganico del materiale erudito mitografico.
Nell'ultima parte ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] senza tener conto - al contrario di un Quarenghi o di un Selva - delle nuove esigenze di vita associata. Un caso limite è in tal senso quello del progetto commissionato al C. nel 1774 da Carlo Cordellina, austero tradizionalista principe del foro ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...