DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] a Newton e dopo (attraverso i contributi di Leibniz, Huygens, Borelli, i Bernoulli, ecc.) mostra il vero limite della tradizione galileiana italiana nell'uso di strumenti matematici inadeguati per la mancanza dei metodi differenziali (che troveranno ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] e fontane, sembrano mantenere intatto il prestigio della grande tradizione pittorica italiana, dove le architetture sono, al tempo stesso, il limite e lo sfondo delle figure umane, e il naturale teatro dei festini e dei trionfi" (Paolella, 1952, p. 6 ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] altissimo mandato» di applicare la norma e pur potendosi ispirare a «criteri umani e non a elucubrazioni metafisiche», ha un limite preciso e invalicabile: la legge. La legge «non può mai essere superata, né più o meno artificiosamente contorta» dal ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] . Dall'altro fronte il papa non poteva spingere le proteste contro la politica di Filippo IV oltre il limite di una rottura dei rapporti che avrebbe arrestato immediatamente l'afflusso continuo di denaro raccolto nei territori controllati dalla ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] , figure, scene, paesaggi, prospettive di un barocco tra festoso e allucinato, dove ogni particolare realistico è portato al limite del surreale. Evocazioni e trasposizioni che, certo, non vanno disgiunte da un che di artificioso: ma l'artificio è ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] l'8 ai pozzi di Afammò, per toccare poi i monti Derrab, Aura, Fura e le propaggini del Gali Coma, presso il limite della depressione dove si distende il lago Afrera, che venne chiamato lago Giulietti e di cui venne esplorato il contorno.
Il 6 aprile ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] in quelle raccolte di "arie in stile antico" che gli diedero notorietà internazionale e che tutto sommato costituirono il limite della sua personalità artistica. Abile nel rendere certe sottili atmosfere con delicati tocchi di colore e a vagheggiare ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] storico critico sul problema del male", nel quale Dio, pur senza essere assolutamente negato, viene tuttavia ridotto al limite ideale dell'inesauribile processo cosmico. L'idea che nel mondo poteva rispecchiarsi un qualche "ordine divino" venne ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] mai pubblicati o si trovassero degni di pubblicarsi", come egli stesso afferma nella prefazione all'opera (p. XXII). Il limite cronologico della raccolta fu fissato all'VIII secolo. Il progetto, che impegnò il G. in frequentissimi viaggi in Italia e ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] . Salvo poche opere "di gran mole", il carattere discreto e minore che contraddistingue le altre non va ritenuto né un limite né un demerito, perché, osserva giustamente il Sagredo (1847), anche nel quotidiano il D. seppe operare "senza avvilire la ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...