DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] del D. divenne sempre più rigido nei confronti di coloro che egli sospettava di ostilità alla Repubblica: espressioni durissime, al limite dell'odio personale, riservava ai due successivi incaricati d'affari del re di Sardegna a Genova, cavalier G.A ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] . "Filippo Serafini", CXXVI [1946], pp. 93 ss.), ove emerge con slancio il metodo logico-sistematico, considerato caratteristica e limite del suo stile.
Il G. si pone una domanda centrale e - lamenta - trascurata dalla dottrina: se "l'amministrare ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] e di situazione crudele e surreale, e una potentissima presenza d'attore dello stesso M., che non verrà mai meno, ai limiti del divismo. Nel titolo, la formula che avrebbe accompagnato il regista lungo tutta la sua carriera, l'autarchia, l'autonomia ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] à forfait dall’impresa Rolli, Colombo & C., per un ammontare di seicentomila lire, inferiore del trenta per cento al limite di spesa stabilito dal concorso. La nota di Pincherle è stata conservata a motivo di tale offerta. Nel 1904, infatti, a ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] di una precisazione sull'anticipo riscontrato nell'eclisse solare del settembre 1614. Il Keplero, che certamente avvertì il tono ed il limite degli interessi del B., tardò nel rispondere e solo il 13 apr. 1616, con una lettera da Linz, gli faceva ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] nella beffa amorosa e la scarsa propensione del B. al dialogo motteggiatore e popolare sembrano sempre trattenere lo scrittore al limite dei comico o volgerlo, nel migliore dei casi, a una divertita satira della galanteria (nov. IV e VI), quanto in ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] nuove truppe, l'ampiezza di vedute nella sua richiesta di una mobilitazione di tutta la nazione, ma anche il suo limite, l'aver accentrato in sé e negli organi militari troppe incombenze, assumendo tendenzialmente la direzione della guerra senza la ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] rimasta senza esito.
Nel dibattito sulla natura e sul metodo dell'archeologia cristiana il C. propone di spostare il limite terminale della disciplinafino a comprendervi il Medioevo, e dunque i monumenti dei popoli cosiddetti barbarici, e l'Oriente ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] di clima freddo, segnalato allora soltanto raramente nell'Italia settentrionale, il cui habitat viene così spostato a un limite molto meridionale) a Cardamone è presente il Rhinoceros tichorhinus o rinoceronte villoso che accompagna sovente in Europa ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] di zinco. Sin dal 1935 L. Borgese definì questa tecnica, che moltiplica le trasparenze cromatiche e la restituzione percettiva al limite della liquescenza, con il termine di "chiarismo".
Negli anni Quaranta il L. giunse a un grado di maturazione ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...