FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] si cancellano; e allora "la quiete apparente" scompare, i problemi spirituali si fanno urgenti, chiedono d'essere posti e dibattuti. Casi limite, si potrà dire per le vicende del teatro del F., ma non si potrà mai sostenere che l'autore si eserciti ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] diaframma tra poesia e vita, tra vero e arte: un ideale che implicava una tendenza didascalica, che portava, al limite, la dissociazione della forma dal contenuto. Come scultore "napoleonico" e ufficiale si era pur mosso nel solco del neoclassicismo ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] ed evitare l'illuminazione artificiale del campo, ciò che è di notevole vantaggio quando si tratti di osservare astri al limite della potenza del telescopio.
L'A. era in corrispondenza con G. Santini, direttore dell'osservatorio di Padova, col padre ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] si stabilì nell'eremo della Verna, nel Casentino, dove trascorse il resto dei suoi giorni.
Penitenze e digiuni al limite della sopravvivenza scandivano la sua vita, che alternava lunghi periodi di solitudine eremitica a momenti di maggior apertura al ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] primavera del 1796 si prospettarono le nozze, ma a seguito dell’arrivo delle truppe francesi Pannocchieschi, di sentimenti conservatori al limite del reazionario, il 7 marzo lasciò la città e la compagna per fare ritorno a Firenze, portando con sé il ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] meli, il cipresso), ma essi si presentano solo in rapporto a un orizzonte indeterminato, di cui non si possono definire i limiti o la campitura (le cose lontane). In secondo luogo, il dato concreto o ‘naturalistico’ viene per così dire traslato in un ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] il 28 ag. 1369 il Consiglio generale, ottenne l'invio di ambasciatori all'imperatore e a Urbano V per porre un limite ai poteri del vicario di Carlo, Guido di Boulogne, la cui autorità era sentita dai cittadini come eccessiva e opprimente. Anche ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] deputato non aveva raggiunto i trent'anni richiesti per la eleggibilità, fu approvata il 2 giugno 1922, avendo egli varcato il limite d'età al momento della convalida. Raggiunta una posizione di primo piano a livello nazionale, il C. si impose per l ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] definiva le possibilità di cura dei tossicodipendenti, permise alle iniziative promosse da Picchi di uscire dalla situazione al limite della legalità in cui si erano mosse.
Anche attraverso i contatti avviati a livello internazionale, Picchi sviluppò ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] , se nei suoi primi lavori egli fu anticipatore di soluzioni pittoriche avanzate, dagli anni Settanta divenne imitatore. Questo limite del G. ha favorito la speculazione da parte del mercato attento alla pittura macchiaiola che, negli anni successivi ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...