ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Chiesa milanese: a tal fine vincolava a sé quegli enti monastici e religiosi la cui autonomia avrebbe costituito un limite per la sua autorità di metropolita, e si opponeva anche a qualunque forza che, dall'esterno, potesse contrastamele tendenze ...
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Matematico statunitense (New York 1923 - ivi 1986). Laureatosi alla Cooper Union di New York nel 1943, conseguì il PhD nel 1948 alla New York University, presso la quale fu prof. di matematica dal 1957. [...] A lui si deve la definizione rigorosa del limite in cui è valida l'equazione di Boltzmann, detto limite di Boltzmann-G., situazione in cui viene a trovarsi un gas rarefatto di particelle, con sezione d'urto a2, ossia di raggio circa a, quando il ...
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Ingegnere svedese (Härnösand 1845 - Göteborg 1926); suggerì, nel 1911, alcune prove per studiare la plasticità e la contrazione delle terre. n Limiti di A.: i tre indici più importanti nella meccanica [...] delle terre, per valutare, in funzione del contenuto d'acqua, le proprietà e lo stato fisico delle terre coerenti di sottofondo; essi sono il limite di fluidità, il limite di plasticità e il limite di ritiro. ...
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Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] settecentesco, dotato di senso del limite e del concreto, V. legò il suo nome alla costante lotta per lo sviluppo delle forze produttive della Lombardia, quale effetto della auspicata abolizione di ogni vincolismo all'interno del paese.
Vita
Allievo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] nel Riminese, verosimilmente intorno al 1226, limite cronologico in grado di conciliare la notizia di un M. centenario, concordemente riferita dalla tradizione, con le probabili aspettative di vita del tempo. Poco più che ventenne il M. trasferì la ...
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Scrittore austriaco (Heerlen 1931 - Gmunden 1989). Ha iniziato come lirico, nella tradizione austriaca dell'ars moriendi (Auf der Erde und in die Hölle, 1957; In hora mortis, 1958), ma si è affermato come [...] romanziere e drammaturgo, presentando situazioni-limite di ansietà panica di fronte all'assoluto e di sofferenza radicata come unica realtà autentica dell'uomo: così specie nei romanzi Frost (1963), Amras (1964), Verstörung (1967), Das Kalkwerk (197o ...
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Pittore (Bergamo, forse 1617 - ivi 1677), sacerdote. Dipinse quasi esclusivamente composizioni di strumenti musicali, in cui la resa precisa degli oggetti si accompagna a un sentimento particolare della [...] loro immobilità e l'apparente realismo della rappresentazione, spinto quasi al limite dell'illusionismo, raggiunge effetti di magica sospensione. Solo raramente dipinse figure (Bambino con cestino di dolci, Bergamo, coll. G. Suardi; Autoritratto con ...
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Teologo protestante (Berlino 1891 - Starnberg, Baviera, 1985). Il suo pensiero è chiaramente espresso nel volume Säkulare Religion (1932), in cui si tenta di individuare la purezza della fede, che verrebbe [...] alterata dall'operare religioso. Religione secolare sarebbe quella che trasgredisce il limite escatologico, secolarizzandosi; le forme essenziali di questa trasgressione secolarizzante sono: la religione del capitale, per cui la rivoluzione russa ...
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Pittore (Altmar, New York, 1893 - New York 1965). Si formò, dopo aver frequentato brevemente la Connecticut League of Art Students di Hartford, con un personale approccio alle ricerche fauviste ed espressioniste. [...] Elaborò un linguaggio caratterizzato da semplificazione formale, in un delicato equilibrio al limite dell'astrazione, e da colori brillanti stesi in larghe e sottili campiture. ...
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Fisico matematico tedesco (Berlino 1883 - Amburgo 1970), dal 1912 al 1949 docente nel Politecnico di Amburgo. Ha compiuto studî di idrodinamica. Da lui prende nome una particolare equazione differenziale [...] (equazione di B.), talune soluzioni della quale rappresentano la distribuzione della velocità nello strato limite di un semipiano in una corrente uniforme. ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...