DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , 1985, pp. 306-309, 343 s.). Resta da rilevare, per ultimo, che le Vite con cui l'opera tocca il limite cronologico più avanzato e accenna a sorpassare Solimena - quelle dedicate agli architetti-pittori D. A. Vaccaro e F. Sanfelice -, sembrerebbero ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] artistiche, ma ricostruendone in modo diverso profilo e ascendenze culturali.Questo indirizzo secondo Quintavalle (1991) ha il limite di presupporre più campagne costruttive su un paramento al contrario omogeneo e, nello stesso tempo, di scaglionare ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] inglobati nell'Antiquarium Com.), tutte riferibili alla seconda metà del sec. 13°, che segnano a meridione il limite di espansione del fenomeno comunale italiano. Questa dipendenza dai modi costruttivi e decorativi cistercensi ancora nella seconda ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] un minimo d'impostazione teorica.
D'altra parte, quella "Zerstreuung derWelt" che Goethe lamentava nel C. giovane fu sì il suo limite ma anche la condizione psicologica che lo portò a vivere un'intensa vita di relazioni umane e sociali: con i ricchi ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] turres, turres albae, ecc., che attestano la presenza di t., specialmente lungo il litorale, contro gli sbarchi dei pirati, al limite di foreste e di zone desertiche, e lungo le grandi strade di comunicazione.
Nella Gallia meridionale e nella Spagna ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] equivalente contrario della scrittura ornata che in ambito latino e, in minor misura, armeno ha trovato il limite estremo nell'a. figurato.
Bibliografia
L. Kaemmer, Ein Spätgotisches Figurenalphabet im Berliner Kupferstichkabinett, JPreussKS 18, 1887 ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] -89), mentre la novella pastorale, nata in ritardo sul tronco della letteratura arcadica e del neoplatonismo, non va oltre i limiti dell’esercitazione retorica anche in un’opera fortunata come la Diana (1559) di J. de Montemayor e più tardi cederà ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] che raccontano senza pudore la sessualità femminile; tra esse E. Yamada, R. Matsuura, autrice di racconti spregiudicati al limite del grottesco che esplorano la natura di una sessualità primitiva, Yu Miri, di origini coreane, che descrive le ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ’acquarello un efficace mezzo espressivo e interpreti quali A. e J.R. Cozens e T. Girtin; T. Rowlandson opera al limite della caricatura e della satira, campo nel quale eccelle J. Gillray.
Il gusto dei colti mecenati indirizza la produzione verso l ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] realtà oggettiva. Le opere traggono la loro realtà unicamente dal testo, e se a volte l’attenzione alla scrittura esplora i limiti del virtuosismo, altre volte domina la volontà di fondere generi e stili, come accade a P. Nilsson, che attraversa i ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...