CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] e via Battisti), a O (od. via Ruggero Manna e via Cesari) e a S (od. via Tibaldi); per quanto riguarda il limite orientale, dati archeologici di varia natura rendono probabile una sua collocazione lungo la via Antica Porta Marzia e la via Aselli, a ...
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BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] all'artefice, vincolato da personali contratti, un'età di almeno vent'anni. Le tappe successive della sua carriera confermano il limite della data proposta. Nel 1479 è ingegnere della città di Milano, nel 1480 ingegnere ducale. Né questo era un ...
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TEURNIA (Τεουρνία, Teurnia)
R. Egger
Città che domina l'unica pianura della Carinzia superiore, il Lurnfeld, in una posizione facilmente difendibile.
T. era il luogo terminale della strada attraverso [...] e il Foro, nonché singole case; di quella tardo-antica e cristiana, conosciamo le mura costruite verso il 400 d. C., sul limite dell'altipiano, con due porte e la chiesa del cimitero all'estremità inferiore settentrionale del monte. Non si sa a quale ...
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DILIGENTIA
S. Ferri
In greco epimèlia, akrìbeia. È definita da Cicerone (De orat., II, 150): cura, attentio animi, cogitatio, vigilantia, assiduitas, labor; e (nel Brutus, 37) relativamente alla scelta [...] , della fine del V sec. a. C., il quale, secondo Plinio (xxxiv, 92) essendo incapace di porre un limite alla diligenza (nec finem habentis diligentiae), rovinò talvolta la grazia di alcune sue opere (gratiam omnem diligenua abstulerit). Vitruvio (iv ...
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È un'unità sensitometrica per le emulsioni fotografiche di recente introdotta presso fabbriche germaniche. La ragione di tale introduzione, che potrebbe sembrare inutile dato il discreto numero di unità [...] la minima che permetta una differenziazione di chiaroscuro su carta positiva, tale densità è stata appunto scelta per il Din come limite alla scala che del resto è anch'essa arbitraria. I gradi Din si esprimono con frazioni aventi 10 per denominatore ...
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Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] segnato i confini estremi dello sviluppo urbano, e, tranne le necropoli, nessun resto monumentale è da ricercare oltre questo limite naturale. Un altro corso d'acqua tuttavia, la Devèze, offriva un accesso naturale alla Garonna e per questo Burdigala ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (Aquincum, Aquinqum, Acincum)
D. Adamesteanu
Capoluogo della Pannonia inferiore, identificato con O-Buda nel territorio della città di Budapest in Ungheria.
Centro [...] che il centro, prima di essere municipio, fu sede di un'ala già nell'età di Augusto, il quale per primo stanziò il limite dell'Impero sul Danubio. Dopo la divisione e la nuova denominazione delle due Pannonie, A. rimase sempre centro di prim'ordine e ...
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Vedi SOFIANA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIANA
D. Adamesteanu
È il nome dato ad una contrada situata a circa 6 km a S della villa del Casale di Piazza Armerina (v.). I bolli laterizi rinvenuti recano la [...] fine del IV sec. d. C., fino all'età di Federico II Hohenstaufen. Si tratta di una minima parte della statio.
Al limite SO dell'area abitata, su una collinetta, è stata messa in luce una basilica a tre navate, con abside centrale e protiro.
Sono ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] catene, divise da valli e altopiani, prodotte dal sovrascorrimento della zolla del Sudamerica su quella oceanica di Nazca; al limite tra le due zolle si allunga una profonda fossa oceanica, e sul piano di scorrimento si generano frequenti terremoti ...
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Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] massiccio del Latmo. La località è situata in un fertile altopiano, ricco di sorgenti di acqua fresca zampillante dalla roccia lungo il limite N del santuario e popolato come ai tempi di Erodoto (v, 119) da platani, i quali con alberi di noci, fichi ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...