teorema
teorèma [Der. del lat. theorema, dal gr. theórema "ricerca, meditazione"] [FAF] (a) Nelle scienze deduttive (tipic., nella matematica), ogni enunciato che può essere dedotto logicamente dagli [...] MCQ] T. asintotico: v. campi, teoria quantistica dei: I 478 d. ◆ [FSN] T. CPT: → CPT. ◆ [TRM] T. del limite centrale: v. limite centrale, teorema del. ◆ [FAF] T. di correttezza e di completezza della logica dei predicati: v. logica: III 485 c. ◆ [ELT ...
Leggi Tutto
Lega di ferro e carbonio prodotta allo stato fuso con tenore di carbonio minore di 1,7%; le leghe contenenti una percentuale maggiore di carbonio si chiamano ghise.
Cenni storici
Il termine per lungo [...] . per usi particolari
a) a. per molle: contengono silicio (in quantità non superiore al 5%, che aumenta i carichi limite di elasticità e di snervamento) e contengono poco carbonio. Si ottengono inoltre proprietà meccaniche particolari, e cioè grande ...
Leggi Tutto
convergenza
convergenza in analisi, termine genericamente applicato a ogni “procedimento infinito” che ammette limite finito l. Il termine si applica a una successione, una serie, un integrale, una funzione, [...] la successione delle norme {‖xn‖} è limitata, e che risulta
dove il trattino posto al di sotto del simbolo di limite indica il limite inferiore.
Per esempio, se X = L2(0, 2π), la successione xn = sin(nt) non converge fortemente, ma ammette x = 0 ...
Leggi Tutto
cadlag
cadlag 〈kadlàg✄〉 [agg. Sigla della locuz. fr. continue à droite avec limite à gauche "continuo a destra con limite a sinistra"] [PRB] Processo stocastico c.: v. distribuzioni di probabilità infinitamente [...] divisibili, teoria delle: II 225 f ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia greca, in rapporto al significato del termine greco πέρας («limite»), ciò che è completo perché condotto a termine, ciò che ha forma, ordine, armonia e bellezza e quindi ciò che [...] messo a confronto con l’infinito nel contesto della cultura religiosa dell’età ellenistica: posta la divinità come ciò che non trova limite nelle sue possibilità, a essa si contrappone il f. come ciò che è limitato in quanto trova ostacoli e non è ...
Leggi Tutto
(o Colle) di Valico (436 m s.l.m.) comunemente assunto quale limite fra le Alpi e l’Appennino, che collega il litorale savonese con la valle della Bormida; è chiamato anche Bocchetta d’Altare. ...
Leggi Tutto
ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] , consistente nella demolizione di molecole e accelerazione di processi elettrici, osmotici e catalitici. Sono possibili effetti lesivi; il limite di sicurezza è stato fissato, per l’uomo, in un’intensità energetica di 7 W/cm2. Le indicazioni sono ...
Leggi Tutto
ISOGLOSSE (dal gr. ἴσος "uguale" e γλῶσσα "lingua")
Linee che indicano il limite fino a cui si estende un dato fenomeno linguistico. V. dialetto, XII, p. 734. ...
Leggi Tutto
serie divergente
serie divergente serie la cui somma è infinita; quindi, il limite della successione delle sue somme parziali esiste ed è infinito (→ serie; → serie numerica). ...
Leggi Tutto
completo
completo spazio metrico X in cui ogni successione di Cauchy ammette limite. Per esempio, lo spazio dei numeri razionali Q non è completo, quello dei reali R lo è. ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...