DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] che Cavour formulava già nel 1845, convinto del limite oltre il quale la rivoluzione italiana avrebbe divorato se centrale sulla base della corrispondenza diuna sorta di filogenesi (puramente ideale) delle funzioni vitali e mentali con l'anatomia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere diuna fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] di aiuti (come avvenne in Germania, grazie al sostegno di Gentili) e diuna positiva predisposizione delle autorità. Ma in questi rapporti stabiliva un limite le immagini svolgono, in generale, unafunzione rilevante in molti autori del Rinascimento. ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di presidente in maniera tutt'altro che notarile, non mancando di esercitare unafunzionedi stimolo e didi partenza" che giustamente egli riteneva l'essenza diuna società libera. Liberale all'inglese, l'E. ritenne che vi dovesse essere un limite ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] in funzione antispagnola (dopo il rifiuto del duca di Mantova, le esitazioni di Venezia e il riavvicinamento fra Madrid e la S. Sede), né le tergiversazioni di Enrico IV di fronte a nuove proposte degli emissari sabaudi e alla richiesta diuna ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] 'espressione diuna potestas che pertiene all'ordine mondano e che, pur necessaria in quest'ambito, ne ha tutti i limiti e che ha anche unafunzione politica, e le attribuisce la caratteristica di provenire dall'alto e di essere ubbidita grazie ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Costantino. Emerge una tempra drammatica che nella raffigurazione della violenza, talvolta travalica i limiti del in maniera unilaterale e poco attenta alla genesi e alla funzione dell'edificio. Si sono sottovalutati il legame con le preesistenze ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Per i primi sei abitò in una casa accanto alla basilica di S. Ambrogio, allora al limite estremo della città; mentre nel 1359 La funzione funebre ebbe luogo il 24 luglio, ad Arquà. Il monaco agostiniano Bonaventura Badoer, alla presenza di Francesco ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] in funzionediuna fenomenologia della percezione nella quale il visuale svolge unafunzione infinitamente più grande di quanto l'idea più carica di autorità e di prestigio. I contenuti politici e anzitutto i limiti geografici apparivano abbastanza ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] sono pensate in funzione della lunetta ambiente, di significati etici e pratici. Innestando nella cronaca dell'ascesa professionale il racconto delle sue singolari vicende umane il C. inaugura con spavalda noncuranza dei suoi limiti letterari una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] moderno non è più dunque una forza cieca e senza confine, ma una «potestà» che ha come limite ciò che la determina. ’eccentricità di forze soggettive incontrollate, lo Stato deve comprendere l’importanza della scuola, che è una sua funzione essenziale ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...