GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] rappresenta una delle più audaci elaborazioni riformatrici della Curia romana, con le sue conclusioni contro la simonia, per la rigidità nell'attribuzione dei vescovati, tesa a evitare la loro ereditarietà di fatto, e per i forti limiti ai privilegi ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] strapiombo sul golfo di Manfredonia; al suo limite vi era una grotta, che forse già ospitava una piccola chiesa funzioni; proprio durante uno di questi spostamenti lo colse la morte il 20 giugno 1139 presso la dipendenza di S. Giacomo nei pressi di ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] svolto a sua volta, per circa vent’anni, la funzionedi docente.
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo dopo simpatia di Giovanni Paolo II, palesavano il limite «di non guardare alla preparazione e formazione dei propri membri a una azione ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] il nuovo monastero esercitasse unafunzionedi soccorso alla miseria circostante. di classe, di razza, di governo, sono i suoi criteri di fronte ai rivolgimenti politici e alle azioni di guerra del mondo circostante. E la carità di B. superò il limite ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] teologico ben al di là del suo Ordine e dei limiti cronologici del Medioevo, godendo diuna ricezione positiva anche della moltiplicazione dell'intelletto possibile, concepito come semplice funzione delle anime umane, nei singoli uomini. L'argomento ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] sola. Ma ha unafunzione, quella di illuminare gli altri; tutti, se può. Posizione unica e solitaria; funzione pubblica e comunitaria. sulla base di raccomandazioni del concilio, all’introduzione del limitedi 75 anni per il governo di diocesi e ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] autonomia avrebbe costituito un limite per la sua autorità di metropolita, e si il cronista contemporaneo la funzionedi restauratore delle prerogative sicura: forse si trattò piuttosto diuna traslazione (cfr. Storia di Milano, III, pp. 61 ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] da una breve silloge di passi paolini e neo-testamentari, parte dei quali trascelti in funzione palesemente antinicodemitica , una diversa prospettiva, evidentemente utopistica, ma che in ogni caso rivela una precisa coscienza del limite politico ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] rogiti conservata nell'Archivio di Stato di Siena risulta che svolse funzionedi pubblico notaio dal 30 era aggregato (una conventicola borghese diuna dozzina di persone: quattro è espressa non segna il limite conoscitivo del suo pregedente calvinismo ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...