CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] 14 dic. 1618. Il d'Urfé, pur confessando la propria difficoltà a giudicare un testo in una lingua per lui straniera, coglie acutamente il limitedi ambiguità contenuto nel poema, arrivando a imputare al C. proprio i vari compromessi cui questi si era ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] laquale, accanto alla Fiera letteraria di Fracchia, svolge in quegli anni unafunzione rilevante nella diffusione della tematica puramente meccanico delle rispondenze prodigiose: e questo è un limite grave della sua fantasia, un po' troppo arida e ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] in funzione apertamente didascalica di un testo teatrale segnò il suo abbandono definitivo della pratica teatrale: l'ormai netta affermazione della riforma goldoniana, l'emergere della produzione teatrale del fratello Carlo e il divampare diuna ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] i suoi libri di viaggio assolvono sostanzialmente a una doppia funzione: di informazione giornalistica con quel tanto di gusto per l di didascalismo, fino al limite a volte del grottesco, la parte di diario dedicata alla vita scolastica e familiare di ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] boia. Ma entro questi circospetti limiti la sua polemica è senza riserve. Proprio I sogni di Parnaso sono il manifesto della lotta tutte le impotenti e frivole ambizioni diuna aristocrazia ormai svuotata d'ogni funzione vitale; egli è quale, nonché ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] fino al 1800 una corrispondenza rivelatrice in lui di un sentimento assai vicino alla passione ma sempre contenuto - un po' per l'opposizione dei genitori, un po' per l'atteggiamento sfuggente e talvolta beffardo della donna - nei limitidi un gioco ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] superò i limiti dell' funzionavano come tribunale per il censo e per le corporazioni. Si occupò di monopoli e di privative, di annona, di commercio e di manifatture, di monete, di scuole, di censura e di nuovo mondo. Storia diuna polemica(1750-1900 ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] di letteratura militante con unafunzione apertamente "civile".
Le formulazioni che il gruppo di Germinal fu capace di C. durante il conflitto non si limitò a svolgere una tematica patriottica, ma, in una serie di scritti raccolti poi ne La marcia ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] a superare in quanto tale - rievocazione di tutta la storia cittadina - i limitidi un intento puramente didascalico. L'opera diuna vittoria del ceto artigiano e la rappresentazione fu quella degli avvenimenti aquilani risolti in funzionedi ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di cantare con voce di bambina, segno diuna innocenza in qualche modo ancora presente. La rappresentazione di situazioni, limite, di regia di Squarzina), nel quale ultimo dramma compare anche, in funzionedi antagonista, una sorta di moderno ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...