Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] scena, dalla comunicazione diretta e immediata, semplice e ricca nello stesso tempo, il dialetto è diventato una lingua che include anche l'italiano, in un gioco dialettico difunzioni dove l'uso, dell'uno o dell'altro, corrisponde sempre a relazioni ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] materia e implica, negli animali, una facoltà di discernimento (detta dai medievali aestimativa) o, nella natura umana, la funzione primaria, organica, del pensare (detta appunto cogitativa). Poiché la funzione conoscitiva vera e propria consiste ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] anima) in quanto partecipe diuna realtà sovramondana solo temporaneamente imprigionata nei limiti della corporeità. Nel , tuttavia, programmati dall'uomo e svolgono quindi unafunzione esecutiva di compiti, mentre, almeno allo stato attuale, non ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] e non si riducesse ad unafunzione meramente decorativa.
Nel quadro di questa politica difese i giansenisti negargli l'appoggio necessario, ogni volta che essi sentivano vicino il limitedi rottura con la classe dirigente isolana. D'altro canto, non ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] (e della funzione iniziatrice dell'Italia nel moto di rigenerazione dell'Europa) e la concreta capacità di operare anche il limite massimo dell'impostazione fabriziana, adombrando anche nel costituirsi diuna casta di militari di professione, ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] della reale natura delle pulsioni stesse. Per Freud la pulsione era "un concetto limite tra lo psichico e il somatico" (v. Freud, 1915; tr. favore diuna interpretazione epigenetica, per cui l'organismo si sviluppa in funzionediuna stretta ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] funzionedi 'esito conseguente della nascita diuna vera nazione pittorica napoletana limite cronologico più avanzato e accenna a sorpassare Solimena - quelle dedicate agli architetti-pittori D. A. Vaccaro e F. Sanfelice -, sembrerebbero comportare una ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] giunto al limite della vita; fra audizioni, contrasti e discussioni si assiepano figure di contorno, finché la scena si vuota e Prospero muore solo. Anche nel rifacimento voluto da Berio resta in filigrana una linea intermittente di vicenda unitaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] opere postume) offrono i termini diuna revisione ancora più completa delle antiche della seconda obiezione di Caroli, un ripensamento della funzione dell’intuito, e parzialità, si fa capace di superare il limite, di rappresentarsi tutti gli altri ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] tutti i pensieri, ma a cui attribuiva anche unafunzione euristica. La scienza cartesiana, in questo senso, non finisce con i soli risultati di Descartes. Per la sua fecondità, come per i suoi limiti, essa ha contribuito agli sviluppi ulteriori. Buon ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...