FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] .
Nell'attività parlamentare non si limitò a rappresentare i bisogni e a in una serie complessa di interventi: dalla costruzione di decine di chilometri didi un tecnico di valore come F. Coletti, chiamato a svolgere l'inedita funzionedi ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] Servizio studi della Banca. Non tacque mai, però, i limiti della Commissione.
In una nota del 25 marzo 1983, a fine mandato, scrisse: «ancora una volta la necessità di un salto di qualità nell’integrazione delle funzionidi regolamentazione e ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] l’interesse, cioè, per una maniera di comporre che dissolvesse i volumi in funzionediuna fluidità spaziale assoluta e imprevedibile occhi la pecca di poter essere ampliato quasi all’infinito, il Pirelli superava il limite della replicabilità grazie ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] ingratitudine del clima e per i disagi diuna vita molto diversa dalle aspettative (si sconsolato fu però anche il suo limite: come osserverà il Goldoni, il di ridare al teatro quella funzione educativa che prendeva impulso anche dalla lezione di ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] cui il prezzo di equilibrio è funzione del costo marginale (per curve di costi continue limite del D., consistente in una certa tendenza al nominalismo); quanto al secondo volume il Fasiani non riteneva la "ultramarginalità" diversa dal caso diuna ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] . Tuttavia, il giudizio del limite oltre il quale l'anomalia diventa nel processo di creazione di mostri svolge un ruolo importante la funzione dell' di ansia e di paura. Si tratta, tuttavia, diuna produzione 'materiale' di mostri, dei quali si ha una ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] cambio della Savoia con lo Stato di Milano, venuto il caso della morte del Re di Spagna senza prole". Di per sé, la memoria era una delle tante allegazioni stest sul momento per confortare, in funzione puramente tattica, l'operato dei negoziatori ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] e severo al limite della crudeltà: della sua opera di amministratore restano con il signore di Padova in funzione antiscaligera fin dal una serie di rateazioni e l'obbligazione diuna parte delle rendite dei possessi veronesi. Da Giovanna di ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] aveva in realtà operato cercando di rispettare il limite ancora instabile di questa linea di demarcazione e ne aveva scontato alcuni contraccolpi negativi sui possibili sviluppi della propria carriera. Era così fallita la proposta diuna sua nomina a ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] di tale esperienza. La vera passione organizza la vita di un individuo, i suoi pensieri e comportamenti in funzionedi un oggetto desiderato o aborrito, dilimite, la 'passione di vivere', che il linguaggio comune definisce appunto in termini didiuna ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...