DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] funzionedi 'esito conseguente della nascita diuna vera nazione pittorica napoletana limite cronologico più avanzato e accenna a sorpassare Solimena - quelle dedicate agli architetti-pittori D. A. Vaccaro e F. Sanfelice -, sembrerebbero comportare una ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] giunto al limite della vita; fra audizioni, contrasti e discussioni si assiepano figure di contorno, finché la scena si vuota e Prospero muore solo. Anche nel rifacimento voluto da Berio resta in filigrana una linea intermittente di vicenda unitaria ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] diuna filiazione antica, talaltra le caratteristiche del modern face, con un deciso contrasto tra i pieni e le finezze. Questi contrasti, tuttavia, non sono ancora spinti al limite la sua insensibilità verso la funzione sociale della tipografia, esso ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] funzioni della Presidenza della Repubblica contribuendo a modificare la percezione e l’esercizio dei poteri presidenziali.
Fu una stagione di polemiche e dissidi che ebbe nell’inquilino del Quirinale un protagonista di primo piano: toni al limite ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] in funzione apertamente didascalica di un testo teatrale segnò il suo abbandono definitivo della pratica teatrale: l'ormai netta affermazione della riforma goldoniana, l'emergere della produzione teatrale del fratello Carlo e il divampare diuna ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e diuna Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] riconobbe l'importante funzionedi collettore dei di suoi contemporanei che lo indicavano come una testa dura, piuttosto ottuso, non doveva essere dettato soltanto da logiche di schieramento. In ogni caso, al di là degli oggettivi meriti o limiti ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] i suoi libri di viaggio assolvono sostanzialmente a una doppia funzione: di informazione giornalistica con quel tanto di gusto per l di didascalismo, fino al limite a volte del grottesco, la parte di diario dedicata alla vita scolastica e familiare di ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] singole funzioni fondamentali della sovranità); sia quella della rappresentanza politica per via di delegazione di poteri dalla forma di governo, negando che quella prevista fosse una forma di governo parlamentare e che anzi, per i limiti imposti ai ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] non era a Roma quando l'allocuzione di Pio IX del 29 aprile aveva segnato il limite invalicabile della sua azione, ma si egli iniziò a sostenerne la proposta, era vista in funzionediuna soluzione globale, nazionale. Le sue proposte cadevano spesso ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] boia. Ma entro questi circospetti limiti la sua polemica è senza riserve. Proprio I sogni di Parnaso sono il manifesto della lotta tutte le impotenti e frivole ambizioni diuna aristocrazia ormai svuotata d'ogni funzione vitale; egli è quale, nonché ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...