PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] . Il limite, per Ghislieri, era tuttavia diverso: «Di prohibire Orlando a Ghislieri il titolo e la funzionedi «summus ac perpetuus inquisitor», a vita re avrebbe consentito di realizzare, nell’idea di Pio V vi era anche la stipula diuna lega con la ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] di metafore e procedimenti analogici che privilegiano le figure di «maggiore carica dialettica» (Paglia, p. 55), in funzionedi stesso, una parabola discendente durante la quale egli fondamentalmente si limitò a mettere in atto una sorta di retorica ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dei meriti del popolo, i contorni della democrazia, sia pure diuna democrazia di stampo millenaristico. Perciò, fermo nel suo progetto di rilancio della funzione della Chiesa e di promozione della Santa Sede e della città che l'ospitava a ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] laquale, accanto alla Fiera letteraria di Fracchia, svolge in quegli anni unafunzione rilevante nella diffusione della tematica puramente meccanico delle rispondenze prodigiose: e questo è un limite grave della sua fantasia, un po' troppo arida e ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] , più che la natura, i modi diuna fruizione moderata e ne tracciò la storia, si chiedeva quale fossero le autonome funzionidi civiltà dello Stato e della risale fino a Adalberto I di Toscana, che costituisce il limite della certezza. A partire dal ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] straordinaria sugli utili di guerra, della sovrimposta di negoziazione dei titoli e dei limite alla distribuzione dei altri casi, nei quali l'Assemblea verrebbe ad avere la funzionediuna Camera sola superiore alle volontà delle due Camere che la ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] scena, dalla comunicazione diretta e immediata, semplice e ricca nello stesso tempo, il dialetto è diventato una lingua che include anche l'italiano, in un gioco dialettico difunzioni dove l'uso, dell'uno o dell'altro, corrisponde sempre a relazioni ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] e non si riducesse ad unafunzione meramente decorativa.
Nel quadro di questa politica difese i giansenisti negargli l'appoggio necessario, ogni volta che essi sentivano vicino il limitedi rottura con la classe dirigente isolana. D'altro canto, non ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] (e della funzione iniziatrice dell'Italia nel moto di rigenerazione dell'Europa) e la concreta capacità di operare anche il limite massimo dell'impostazione fabriziana, adombrando anche nel costituirsi diuna casta di militari di professione, ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] , sì che gli sfugge completamente il significato e la funzione della legge nella genesi e nella formazione del giudaismo. limite dello scritto non è tanto quello di essere una esposizione di opinioni altrui, quanto quello di mancare del tutto diuna ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...