FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] limitò a inquadrare i vari autori, ma fece opera di robusta ed efficace critica analitica. Ne risulta così una crisi economiche e della funzione del credito nell'economia, presentano motivi eterodossi e tuttora di sorprendente freschezza. Per ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di tale separazione, di scorgere al di là della funzione letteraria un potenziale inattaccabile di suo significato limite riduce la facoltà stessa di comprendere ) -, è da considerarsi come il frutto diuna malintesa stima per l'eloquenza e il decoro ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] limiti e senza riserve per la costituzione diuna società migliore». Criterio fondamentale del loro modo di lavorare fu il rifiuto di parte del comitato di redazione) intendeva delineare i compiti diuna nuova teologia in funzionedi un avvenire ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] di un analogo laboratorio, che cominciò a funzionare nel 1886. Poco dopo il Laboratorio chimico dei tabacchi fu trasformato in Laboratorio chimico delle gabelle (del quale il C. fu direttore per dieci anni) e diviso in due sezioni: una riguardante ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] progettazione e in quella dell'esecuzione, che quella del Brunelleschi. Di fatto, se il Brunelleschi aveva rinunciato alla tradizionale funzione del costruttore come capo diuna maestranza e aveva fissato il ruolo ideativo dell'architetto, per l ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] italiana caddero, il Banco di Roma e una serie di minori istituti di credito si salvarono. Le operazioni di salvataggio richiesero ingenti erogazioni e, poiché queste non avrebbero potuto superare il miliardo, di lire, tale limite era stato tolto fin ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] 14 dic. 1618. Il d'Urfé, pur confessando la propria difficoltà a giudicare un testo in una lingua per lui straniera, coglie acutamente il limitedi ambiguità contenuto nel poema, arrivando a imputare al C. proprio i vari compromessi cui questi si era ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] il limite d’età previsto.
Affidata alle cure di Maria Trivella (che le insegnava canto e lingua francese) e di Hevi Pana (per il pianoforte), sfoderò subito instancabile determinazione, dedicando allo studio ogni ora della giornata. Nella foga diuna ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , la funzionedi fulcro dell'equilibrio italiano; d'altra parte, egli comincia ad assumere una posizione straordinariamente a se stesso, ai propri figli e partigiani, anche al di là dei limiti fissati dalle leggi e consuetudini vigenti.
Se da Roma si ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] suoi consiglieri, ma con una certa libertà di azione, il G. realizzò un'allegoria della funzione del monastero e della Trenta ai limiti orientali di Madrid.
Dopo un periodo di abbandono, il Retiro fu portato a nuovi splendori per volontà di Carlo II ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...