CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...]
Implicitamente accettato è lo strumento divino come limite oggettivo di determinazione a cui il C. oppone, di coloro che esercitano tale "dottrina", di crearsi un presupposto di credibilità e una dignità difunzione, non trascurando l'esistenza di ...
Leggi Tutto
VANNETTI, Giuseppe Valeriano Antonio
de’ Villanova
Mario Allegri
– Nacque il 14 agosto 1719 a Rovereto da Pietro Antonio e da Costanza Montagna, famiglia di commercianti veneziani trasferitasi a Rovereto, [...] soltanto trentino, nonché unafunzione mediatrice tra cultura italiana e tedesca grazie a un centinaio di affiliati nell’area di procurare opere di quegli autori, non si limitò al commercio librario impegnandosi anche in una preziosa attività di ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] rilievo in marmo con Il martirio di s. Eustachio prevede un compenso di 1.000 scudi e un termine di due anni per la consegna (Eimer in una vera e propria scena la funzione tradizionale Bernini, facendo coincidere con il limite del busto il bordo della ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] alla "grandissima strettezza et penuria di carne di vitello", nella "descrition" in funzione del "nuovo estimo". Verona supera . Né gli sfugge il fondo duro, al limite spietato, d'una società così diversa: il lavoro è convinzione entusiasmante ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] ); c'è casomai una convinta adesione alla centralità della Chiesa di Roma e alla funzione pastorale dei vescovi e dispiegano un ciclo ricco di colori vivaci, di volti ed espressioni caricate al limite del grottesco, di figure contorte affiancate da ...
Leggi Tutto
BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] , il B. ebbe una parte di primo piano, ed a di stabilire, quale limite pregiudiziale ai lavori della commissione, la necessità difunzione antisovversiva e tendeva ora alla così detta "normalizzazione", la conunissione si preoccupò essenzialmente di ...
Leggi Tutto
PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] «la divisione fra struttura e funzione è biologicamente priva di senso» (G. Prodi, Salute ). L’ultimo libro di questa serie è una sorta di enciclopedia che risistema in , l’interrogativo vitale, il pensiero del limite e del dopo» (Paccagnini, 1993, ...
Leggi Tutto
CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] di Andria (luglio, '22) i fascisti si saranno garantiti il controllo di tutte le amministrazioni - si intensificò, in funzione , avendo egli varcato il limite d'età al momento della convalida. Raggiunta una posizione di primo piano a livello nazionale ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] limite verso la piazza e definisce la dimensione del modulo verticale ripetuto in alzato. Una finestratura continua a tripla altezza apre la parte centrale del prospetto ed è separata dal portico con un piano, che ha funzione statica di architrave ...
Leggi Tutto
COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] di cappella dalla Comunità di Cento ed è pertanto ragionevole supporre che alla data di tale elezione egli avesse compiuto almeno il venticinquesimo anno, limiteuna pro di basso perde forzatamente il profilo melodico e assume un carattere in funzione ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...