FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] città di Verona approvò l'erezione diuna statua in suo onore, opera di Danese della funzione ordinatrice più che creatrice di Dio limite della razionalità di impianto aristotelico, nel cui ambito tale immortalità non è dimostrabile, e si colloca su di ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] un limitedi tutta la letteratura della Controriforma che non riesce ad esprimerne gli ideali minori se non nelle forme edonistiche del gusto per il romanzesco (F. Croce), d'altra parte viene ribadita la sostanziale estraneità del D. ad una scrittura ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] il carbone, nel 1735 era entrato in funzione il primo altoforno a coke: nel 1806 di fabbricazione". Lo stabilimento era dotato, tra l'altro, di un altoforno quadrato di tipo bergamasco, di due fucine con magli e distenditori, diuna fonderia di ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari diuna media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] scelti…, pp. 127 s.).
Dovendo porsi un limite al «paga Pantalone» – come il M. indirettamente, il controllo diuna sessantina di imprese e gruppi il Il M., oltre ad aver efficacemente svolto funzionidi sorveglianza sulle banche dell’IRI, aveva avuto ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] il dipartimento di Stato, agì in funzione della volontà del suo governo per una "eventuale azione di pace" da di alcuni componenti, in particolare di Nitti, per le richieste esagerate di aiuti che potevano far supporre condizioni dell'Italia al limite ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] sistemò i provvedimenti di politica agraria del suo sottosegretariato, assegnando al fascismo unafunzione storica di modernizzazione della Scritti di economia agraria, 1946-53, 1957) criticò i progetti di riforma agraria, rilevando il limite della ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] una notevole elasticità nei confronti dei riformati. Egli aveva risentito assai più di Ludovico l'influenza politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento di assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] grave limite della neutralità toscana che, tuttavia, poteva ancora sussistere in una situazione di equilibrio sue funzionidi direttore della segreteria di Stato e di gran ciambellano, incarichi che conservò durante tutto il periodo del governo di V ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] dalla pace di Sarzana (31 marzo 1353), che pose l'Appennino come limite degli ambiti una rilevanza imprescindibile allo scoppio della cosiddetta guerra degli Otto santi (1375) che, innescata dal sodalizio di Fiorentini e Visconti in funzione ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] .
Nell'attività parlamentare non si limitò a rappresentare i bisogni e a in una serie complessa di interventi: dalla costruzione di decine di chilometri didi un tecnico di valore come F. Coletti, chiamato a svolgere l'inedita funzionedi ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...