GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] delle relazioni esterne. Si presentava, questa, come unafunzione aziendale ormai importante per il G. che, limite che avrebbe dovuto garantirlo da qualsiasi rischio di scalata ostile. Per ottenere questo risultato spese poco meno di 2000 miliardi di ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] e limite nella loro stessa scaturigine letteraria: nate dal clima di un umanesimo più dottrinario che di contenuto, una traduzione in chiave monumentale delle illustrazioni a corredo di testi sacri o profani. Stesso valore, in rapporto alla funzione ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di cantare con voce di bambina, segno diuna innocenza in qualche modo ancora presente. La rappresentazione di situazioni, limite, di regia di Squarzina), nel quale ultimo dramma compare anche, in funzionedi antagonista, una sorta di moderno ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] tema della crisi esistenziale diuna gioventù appena uscita dal trauma della guerra, e sfoggiando capacità sempre più raffinate di utilizzazione dei mezzi tecnici (contrasto di chiaroscuri in funzionediuna simbolizzazione drammatica delle immagini ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] una strategia mirata, ebbe l’idea di esporre un pacco di emulsioni nucleari al fascio di mesoni π- di alta energia prodotto dall’acceleratore da poco in funzione a Berkeley. Con l’aiuto di K, e cioè sui limitidi stabilità della materia. Milla ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Ma il limite dell'azione del B. fu proprio quello di non aver saputo andare oltre una valutazione politica del contrasto, di non aver fossero accolti i suggerimenti del ministro di Filippo V.
Ancora un'importante funzione il B svolse nel conclave del ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] 'ottica newtoniana; né si deve discorrere diuna infatuazione per• le cose d'oltralpe, se nel Newton si riconosceva il vero continuatore della scienza fondata dal Galilei, il primo filosofo moderno. Sui veri limiti dell'operetta ben c'informa invece ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] all'ipotenusa dal vertice dell'angolo retto; una nuova dimostrazione della formula che esprime l'area del triangolo in funzione dei lati; l'affermazione che l'area di campi posti su una superficie inclinata si deve desumere dalla loro proiezione ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] venne attribuita unafunzione quasi carismatica nella soluzione dei problemi italiani, particolarmente di quello dei militare anche nelle opere successive. Era in realtà il limitedi chi, proveniente da un ambiente socioculturale provinciale, aveva ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] funzione positiva che negativa. La struttura stessa del suo articolo o saggio, o ancor meglio "ritratto critico", richiama ai portraits littéraires di a storture di giudizi in nome diuna moralità intransigente oltre ogni limite.
Scrisse anche ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...