Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] tra il 22 e il 23 agosto 1939 l'abbozzo dell'estremo ma inutile appello di pace che Pio XII lanciò 6 agosto 1966) e poi di limiti analoghi per gli uffici curiali e un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] indicate esattamente le differenze tra le due opere (e coi limiti assegnati ai due libelli si giustifica perciò il rinvio), ma una successione di fasi, distinta nel tempo): la Nova reformatio pone il problema del testo dall'interno della Vulgata e ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Margherita d'Austria, per patrocinare l'imminente e contrastata successione al trono aragonese-castigliano di Carlo d'Asburgo), dove e degli Spagnoli ai confini dello Stato della Chiesa. Portando ad un punto limite la tensione, il pontefice ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] gli ‘affetti’, però ordinandoli in una prevedibile successione. Spesso Mozart, con formidabile intuizione, ne sia in numerosi lavori cameristici e sinfonici, capaci di forzare il limitedelle consuete convenzioni d’ascolto: «La musica di Mozart è un ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] in rapida e drammatica successione, turbano, tra il 1478 e il 1480, il corso finora così placido della sua esistenza, e campi su cui spazia l'indagine filologica, che non si limita alla letteratura propriamente detta, ma trascorre da testi di storia ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] dal mese successivo e nell'agosto pattuì un limite di tre anni per la consegna della statua, le cui dimensioni, come si tenne della prospettiva bruneschelliana, presentano una sostanziale unità stilistica che rende difficile ricostruire la successione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] dell’economia politica (1859) e la rilegge alla luce della nozione di «umanismo reale», investendo in essa una prospettiva stadiale della storia come successionedella libertà. È un’attitudine simile, entro certi limiti, a quella della crociana ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] stesso B. non sappiamo, ma certo la sua successione a capo della ditta era legittimata anche dal matrimonio con Filippa di Martino radici in un determinato ambito territoriale; fino al caso limite del Vazquez de Prada che registra lo stabilimento di ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] più dai casi limitedello Stato Monopolista e Cooperativo, per avvicinarsi al caso dello Stato Moderno". scritto, Sull'equivalenza tra imposte sui redditi e imposte di successione, in Finanza pubblica contemporanea (Studi in onore di Jacopo Tivaroni ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] . 1893 si giunse infine all'emanazione dell'atto bancario, che rappresentò, con tutti i limiti del caso, il momento del massimo Le dimissioni del comm. Grillo, 21 febbr. 1894. Inoltre: La successione del comm. G., in Il Fanfulla, 25 febbr. 1894; Il ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...