CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] né la resa dell'atmosfera; il C. sì limita a una interpretazione personale del gusto e della dimensione narrativa di Carpaccio S. Maria della Consolazione), Raleigh (State Art Society), Londra (National Gallery), la cui successione cronologica può ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] si tenne in vista della costa, ma navigandone piuttosto al largo, e in due settimane raggiunse il limite prescritto, più di 1200 i postumi delle ferite; si sentiva estraneo, inoltre, alle lotte intestine tra gli aspiranti alla successione. Ma il ...
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Loach, Ken (propr. Kenneth)
Emanuela Martini
Regista cinematografico e televisivo inglese, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Esordì negli anni Sessanta in televisione e si affermò subito [...] e prive di glamour, ma talvolta è anche il suo limite, per il semplicismo che inficia alcuni dei suoi film. iniziato la collaborazione con il direttore della fotografia Barry Ackroyd e ha realizzato in successione Riff-raff (1991; Riff-raff ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] per incoronarlo re dei Romani e designarlo con ciò alla successione imperiale. Federico intraprese il viaggio verso nord e, in col papato toccò il limite di guardia in più occasioni. Nel 1241 Federico catturò al largo dell'isola d'Elba i prelati ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] verso un limite di una successione di variabili casuali e fornisce varie condizioni sufficienti di convergenza. Il lavoro compiuto Sulla probabilità come limite di frequenza (Roma 1917, ripubblicato nell'op. cit., pp. 214-221) è una delle sue opere ...
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Matematico tedesco (Hildesheim 1859 - Zurigo 1919), prof. (1884-92), all'univ. di Königsberg, poi, fino alla morte, al politecnico di Zurigo. Socio straniero dei Lincei (1913). A soli 17 anni, quando era [...] Riemann con punti di diramazione assegnati, sugli zeri di una funzione olomorfa f(z), limite di una successione di funzioni olomorfe (teorema di H.), sul numero delle soluzioni di una congruenza in una incognita secondo un modulo primo. Le sue opere ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] ‟località" differenti, un orientamento spaziale, una successione di processi; gli schemi proposti (ibid., pp il piacere (o la scarica), indipendentemente dai limiti o dalle richieste della morale e della società.
Freud vede il conflitto umano come ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] giuridica della posizione: nelle deliberazioni tridentine, infatti, si parlava di limiti posti successione che sarebbe risultata utilissima a Luigi XIV per condizionare la politica imperiale. Questi pertanto fece designare dal Capitolo della ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] contenuta entro un limite, e lo definisce come "il limite interno del corpo contenente" (IV, 4). La totalità dello spazio esistente ha il prima e il poi", cioè la misura di esso secondo una successione (IV, 11). In tal modo anche il concetto di tempo, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] una religiosità alternativa, austera e antintellettualistica, ai limitidella razionalità (Mugnaini, in Pontormo e Rosso, inventiva e la relativa rapidità di esecuzione (per la successione cronologica degli affreschi e degli stucchi si veda Carroll, ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...