Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] descrive un oggetto, e dunque non c’è limite all’estensione potenziale di un testo descrittivo.
In secondo luogo, per descrivere è necessario introdurre una successione tra gli elementi costitutivi dell’oggetto di descrizione, che in origine si danno ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] successione sillabica, le sequenze di suoni uguali (che danno luogo ai fenomeni della rima, dell’assonanza e della consonanza, ma anche dell successivo (o, più generalmente, a ‘scavalcare’ il limite di un’unità metrica), si ha un enjambement (« ...
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Come si producono i suoni
Nella produzione del parlato si distinguono due azioni parallele e distinte, quella della fonazione e quella dell’articolazione. Per fonazione si intende la produzione della [...] oltrepassare la linea vocalica, limite al di là del quale il flusso entrerebbe in turbolenza a causa della ridotta sezione dell’area.
I foni di articolazione, è il risultato di una successione ben definita di comandi motori, sicché alterare anche ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] ). Socialmente, questa varietà è collocata al limite basso dell’asse diastratico e valutata come non accettabile. si nota la tendenza a costruire il ➔ sintagma nominale secondo la successione articolo + nome + aggettivo (ho visto la casa nuova, ho ...
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L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] si focalizzano invece i limiti temporali della situazione (7 a.) successione temporale e concatenati in modo da far procedere temporalmente la trama narrativa (Gianni preparò i bagagli, salutò tutti e partì). Al contrario l’imperfetto, in virtù della ...
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È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] imperfettiva dei verbi:
(a) imponendo un limite alle iterazioni dell’evento espresso dal verbo, come in (2 impiegato evidentemente per esprimere eventi di primo piano inseriti in una successione ordinata come in (1); l’alternanza con i perfetti serve ...
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Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un’altra sequenza pure dotata di senso. Al principio della [...] della scrittura. La prima codificazione del palindromo, attribuita al poeta ellenistico Sotade, era di tipo metrico: nei versi palindromici o sotadei la successione i topi non avevano nipoti), sino al limite del doppio decasillabo, stabilito da Primo ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] una parola o per un segmento di parola anche solo in virtù dell’omofonia; così in una famosa lettera-rebus di Lewis Carroll il un’interpretazione particolarmente raffinata (e a volte al limitedell’aleatorio) della vignetta. Per es., un rebus in cui ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] invece a tali costituenti di presentarsi secondo diverse sequenze di successione lineare (cfr. in aritmetica: x+y+z=y+x dalla valutazione della ''distanza personale'' (intervallo spaziale tenuto tra simili) e di quella ''sociale'' (limite psicologico ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] , e una delle ragioni per cui essi erano scarsamente tentati di stabilire meglio i limitidella loro disciplina.
È linguisticamente, può essere ricostituita dall'ascoltatore a partire dalla successione lineare del discorso. Per giungere a un tal fine, ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...