BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] nuclear emulsion era, pubblicato in una rivista americana (Annual review of prodotto dall’acceleratore da poco in funzione a Berkeley. Con l’aiuto di tecniche e che permise di ottenere un limite tuttora valido sulla stabilità della materia (M ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] pontificia. Ma il limite dell'azione del B. fu proprio quello di non aver saputo andare oltre una valutazione politica del contrasto del ministro di Filippo V.
Ancora un'importante funzione il B svolse nel conclave del 1730, contribuendo notevolmente ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] toglieva con intelligenza i concetti sui limiti e i doveri dei traduttori.
Nel elesse cavaliere dell'Ordine del Merito con una cospicua pensione annua e gli conferì il francese ed è spiegata la diversa funzione dell'Accademia francese e dell'Accademia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] vertice dell'angolo retto; una nuova dimostrazione della formula che esprime l'area del triangolo in funzione dei lati; l' "l'effemeride da lui fondata", pur accennando ad una "minuziosaggine, spinta all'estremo limite" (Don B. B. e la storia delle ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] 1933 il C. compì una prima ascensione che ebbe vastissima risonanza ed enorme ammirazione per le difficoltà al limite del possibile, ma anche . 43), è l'inscindibilità della sua attività dalla funzione didattica. Che si esplicò, oltre che nelle stesse ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] legami che ogni autore ha col proprio tempo, tanto in funzione positiva che negativa. La struttura stessa del suo articolo o a storture di giudizi in nome di una moralità intransigente oltre ogni limite.
Scrisse anche un breve romanzo d'amore ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] il valore fa il suo ingresso nella storia. L'irrazionale èsempre in funzione di un valore, col quale si cimenta; e poiché l'atto " segno dei limite e del residuo" (I valori, p. 69). Si viene così ponendo il compito ulteriore di una filosofia critica ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Siena (marzo 1516) fu infatti una mossa necessaria per equilibrare la conquista e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le possibilità del concilio e sostanzialmente la vecchia organizzazione e si limitò a modificare alcune norme sugli abiti ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] ministro indipendente per gli Affari regionali e ministro della Funzione pubblica nel sesto governo Fanfani dal 17 aprile al di una assai larga area di limiti. Il ragionamento è il seguente: nell’Assemblea costituente «un unico limite formò ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] ideologica, che poi è il limite della sua interiore autenticità. "Passione Piccolissimo, soprattutto in funzione antisocialista, costituì un comitato , il C. morì a Roma il 7 dic. 1917.
Una edizione di tutte le sue Opere uscìa Torino negli anni 1928- ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...