Missionario (Rocca Contrada, Marche, 1555 circa - Lima 1625); gesuita dal 1574; nel Perù (1581) per 40 anni tra gl'indigeni sul lago Titicaca, poi nei collegi di Arequipa e di Lima; ha lasciato grammatiche [...] della lingua aymará (specie Arte y gramática muy copiosa de la lengua aymará, 1603, ma in realtà 1608) e un vocabolario (Vocabulario de la lengua aymará, 1612) ...
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Linguista (Lucca 1856 - Firenze 1936); prof. di glottologia nelle univ. di Catania e Napoli. Oltre a numerosi lavori di grammatica storica italiana e di dialettologia, specialmente pisano-lucchese, ha [...] lasciato due importanti trattazioni sulla Toponomastica delle Valli del Serchio e della Lima (1898) e sulla Toponomastica della Valle dell'Arno (1919). ...
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SCHWARTZ, Eduard (XXXI, p. 137)
Filologo, morto il 13 febbraio 1940 a Monaco di Baviera.
Bibl.: A. Rehm, Ed. Schwartz wissenschaftliches Lebenswerk, in Sitzungsberichte der Bayerischen Akademie 1942, [...] p. 4; H. Lietzmann, in Antike, 1940, p. 77 segg.; L. Curtius, in Archiv für Kulturgeschichte, XXX, 1940, p. 1 segg.; A. Pincherle, in Mercurio Peruano, Lima 1941. ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] e il miraggio di ricchezze attiravano i conquistatori: il Messico con Cortés e il Perù con Pizarro (che nel 1535 fondò Lima). Spedizioni notevoli svolsero i luogotenenti di Pizarro (D. de Almagro e P. de Valdivia), dal Cile all’Amazzonia. Nel 1541-42 ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] con le Elegantiae (Venezia, F. Pinzi, 1492 [IGI, 10.095]), e un'Epitome (Venezia, S. Bevilacqua, 1494 [IGI, 6067]).
La Lima si propone già nel titolo l'ambizioso scopo di rintracciare, integrare, correggere lacune o imperfezioni nel lavoro del Valla ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] ); l'amico lo descrive come "doctissimus hominum" e "venerabilis magister" (Dict. 8[LXIX]), "libertatis index", "ingeniorum lima", "fabricator sensuum" (Dict. 9 [LXXXV]), "spes unica honestae professionis" (Dict. 7[III]), "per cuius peritiam aut ...
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Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un’altra sequenza pure dotata di senso. Al principio della [...] parlare il diavolo in forma palindromica e che nei suoi epistolari aggiungeva frasi palindromiche («A Milano, non a Lima») per il divertimento dei suoi corrispondenti.
Al campo del palindromo letterale afferiscono due giochi distinti: la ricerca di ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] di varie aree della Toscana. Rohlfs (1966: 311) riporta diversi esempi con raddoppiamento in tipi lessicali come fumo, lima, fiume, per vari dialetti settentrionali.
Per quanto riguarda la posizione iniziale di parola, la presenza di una consonante ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] Gli erano state conferite, inoltre, sette lauree honoris causa: dalla Sorbona e dalle università di Basilea, Berlino (Humboldt), Cracovia, Lima (San Marco), Strasburgo, Zagabria. (Mastrelli, in Per G. D.).
Il D. non è inscrivibile nell'ambito di una ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] che esclude ogni sperimentalismo o l’idea stessa di momenti e fasi, con un incessante lavoro di correzione, lima, riduzione, riscrittura degli stessi testi.
Colpisce la sicurezza del proprio strumento linguistico, che, contrariamente a Dante, rifiuta ...
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lima1
lima1 s. f. [lat. līma]. – 1. Utensile per la lavorazione al banco dei metalli o di altri materiali (legno, marmo, pietra, osso, ecc.), destinato a levigare, appianare asperità, pulire, ecc.; è costituito da una sbarra di acciaio temprato...
lima2
lima2 s. f. [voce istriana]. – 1. Nelle reti a strascico, nome dei cavetti di rinforzo posti sull’orlo della bocca della rete: l. da sughero, il cavetto corrispondente alla parte superiore della bocca della rete, che deve restare a galla...