DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] luglio 1765; Agostino, il 16 ag. 1766, e Alessandro il 13 apr. 1772. Solo il primogenito si sposò e dal matrimonio con Lilla Pallavicini nacque il famoso omonimo del D., duca di Galliera. Il D. fu sepolto nella tomba gentilizia a S. Maria di Coronata ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] in Senato un accorato discorso, col quale aveva convinto i colleghi ad accettare l'imposizione francese di cacciare il conte di Lilla (il futuro Luigi XVIII) dal suo rifugio di Verona: in quella seduta dell'aprile del 1796 il B. aveva avuto vittoria ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] nel corso di più ambasciate: con Adolfo di Nassau in Germania, presso il fratello di questo Teodorico di Nassau a Lilla, con il duca di Brabante a Lovanio nel 1296. Quale coronamento della carriera politica tenacemente perseguita, nel 1297 prese ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] da Luigi XIV all'editore Thomas Guillain per venti anni. Il ritrovamento di un almanacco omonimo a Bruxelles nel 1724 e a Lilla nel 1813 può far pensare a un successo editoriale che sopravvisse al proprio creatore.
La seconda impresa editoriale del F ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] , figlia del conte Orazio, e vedova di Francesco Castelvetro: è verosimilmente questa la donna che ispira, con il nome di Lilla, molti dei sonetti amorosi che compongono la Raccolta di prose e poesie, uscita a Modena nel 1662. Da Lavinia il G ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] a Parigi; quindi, sbarcate le truppe, le condusse a unirsi all'esercito del re, che si trovava impegnato nell'assedio di Lilla. Qui, il 2 settembre, Filippo IV concedeva al G. una rendita perpetua di 1000 lire tornesi. Pochi giorni dopo, al comando ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] contatti col rettore Marino Priuli e preparare l'espulsione, decretata dai Dieci e delegata agli Inquisitori, del conte di Lilla, che vi si trovava dal 1795 proclamandosi erede al trono francese, creando un problema diplomatico al governo veneziano ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] . Non sono noti quindi luogo e data di morte.
Dalla moglie Maddalena Bargelini fu Francesco, di Bologna, aveva avuto tre figli: Lilla, sposa ad Agostino De Mari; Vincenzo, nato il 13 giugno 1737, e Francesco, nato il 12 nov. 1744. Ascritti entrambi ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] , spesso ampolloso e manieristico, formatosi in Francia nel XII secolo. Un importante rappresentante di questo stile era Alano da Lilla, spesso imitato da Enrico. Anche i letterati alla corte di Federico II coltivavano questa lingua, ma E. riusci a ...
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SALVADOR, El
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, II, p. 778; III, II, p. 652; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1992 la popolazione [...] , come El Salvador, el pueblo vencera, girato collettivamente, che nel 1981 ha vinto il premio della critica internazionale al festival di Lilla.
Bibl.: Les cinémas de l'Amérique Latine, a cura di G. Hunnebelle e A. Gumucio-Dragon, Parigi 1981. ...
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lilla
(non com. lillà) agg. e s. m. [lo stesso etimo di lillà], invar. – Tono di colore tra il rosa e il viola, detto anche gridellino, caratteristico dei fiori di alcune razze della pianta lillà: un abito color lilla; stoffa l., camicetta...
lilla
lillà (o lilla; region. lilà) s. m. [adattam. del fr. lilas (v.)]. – Arbusto della famiglia oleacee (Syringa vulgaris), detto anche serenella o siringa, alto da 2 a 4 m, con fiori profumati, in pannocchie compatte, corolla d’un violaceo...