SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] . Del primo, prendiamo ad esempio la Strage degli Innocenti, conservata a Chantilly. Il disegno preparatorio, conservato a Lilla, mostra come l'artista è partito dall'incisione di Marcantonio Raimondi illustrante lo stesso soggetto secondo un disegno ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] allegorico-visionistica sui novissimi (Raoul de Houdenc) del 200 francese (preceduta dall'Anticlaudianus di Alano da Lilla); quanto reagire vigorosamente e splendidamente contro una invidiosa contestazione di chi negava a priori all'uomo Dante ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ella non ha più che tre figlie, corrispondenti alle tre arti del trivio: grammatica, retorica, dialettica. Alano di Lilla nel De Planctu Naturae sostituisce Natura al personaggio boeziano di Filosofia; nell'Anticlaudianus lo sdoppia in due donne ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] immersi in un'atmosfera tenebrosa e suggestiva che lo stesso Mesmer contribuiva a creare indossando una tunica di taffettà color lilla. I pazienti, legati tra loro per mezzo di corde, si raccoglievano intorno ai baquets ‒ tinozze piene d'acqua in cui ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] alle multe vessatorie e salate, dagli scioperi disperati alle serrate senza pietà, dalle officine concentrazionarie alle cave di Lilla, ai tuguri di Londra, abbiamo una processione senza fine di miserie. Le migliaia di tonnellate di ghisa, i ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] piccola quantità nel gennaio del 1862. Pochi mesi più tardi, Claude-Auguste Lamy (1820-1878), professore di fisica a Lilla, preparò una barretta di tallio usando la melma che aveva trovato sul fondo delle camere di piombo utilizzate nella manifattura ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] veemente iperbole, la chioma rossa disciolta «un diluvio di fiamme a poco a poco - sovra l'anima mia piover parea» (XIII). Lilla, che al suono d'una cetra muove alla danza «le piante agili e snelle», suggerisce al poeta una danza siderea: «... passi ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] .
Ma tutto quel mondo di fiori esotici, di orchidee (il Firbank paragona se stesso a uno ‟sporco fior di lillà di rarità ineffabile"), di preziosità, di esotismi, di delicate empietà, di glauche ambiguità, che riesce così stucchevole nelle pagine ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] . Da vedere in particolare: E. Bossard, Alani de Insulis cum D. Dantis Aligherii Commoedia collatus, Angers 1885; infatti Alano di Lilla (v.), se non fu tra le maggiori fonti di D., fu però, assieme all'interpretazione medievale dell'Eneide, un suo ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] ); id., De philosophia mundi, in PL, CLXXII, coll. 39-102: 95 (trad. it. a cura di E. Maccagnolo, Milano 1980); Alano di Lilla, Opera omnia, in PL, CCX; id., Texts inédits, a cura di M.T. d'Alverny, Paris 1965; Guglielmo di Saint-Thierry, Le miroir ...
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lilla
(non com. lillà) agg. e s. m. [lo stesso etimo di lillà], invar. – Tono di colore tra il rosa e il viola, detto anche gridellino, caratteristico dei fiori di alcune razze della pianta lillà: un abito color lilla; stoffa l., camicetta...
lilla
lillà (o lilla; region. lilà) s. m. [adattam. del fr. lilas (v.)]. – Arbusto della famiglia oleacee (Syringa vulgaris), detto anche serenella o siringa, alto da 2 a 4 m, con fiori profumati, in pannocchie compatte, corolla d’un violaceo...