Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] di 1-3 mm, aggregate fra loro ad assumere un aspetto poligonale che ricorda quello dei licheni, di colorito roseo lilla o violaceo chiaro, percorse da un sottile reticolo grigio chiaro, ben visibile dopo apposizione di una goccia d'olio. Sono ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] il 10 ott. 1578, solo nove giorni dopo la morte di don Juan, egli aveva indirizzata agli Stati provinciali di Hainaut, Lilla, Douai, Orchies e di Tournai, come alle principali città di queste terre, per offrir loro, purché conservassero la religione ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] del trattato concluso a Madrid il 14 genn. 1526, secondo i termini proposti dal Lannoy: la Borgogna, Arras, Tournai e Lilla passavano a Carlo V, mentre Francesco I sposava Eleonora d'Austria. Il G., sempre avverso alla pace, rifiutò, secondo le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] , ed era
l’alba del nostro dì:
E vidi la Madonna
dell’Acqua, erma e tranquilla,
con fruscìo di gonna,
dentro, e l’odor di lilla.
pregavo... E la preghiera
di mente già m’uscì!
Sospirò ella, piena
di non so che sgomento.
Io me le volsi: appena
vidi il ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] il francese durante l’Ottocento ha fatto da tramite per vari esotismi: arabismi (crumiro e lillà), turchismi (colbacco, tulipano), americanismi (caucciù, colibrì, giaguaro), africanismi (scimpanzé), ➔ russismi (zibellino);
(v) Novecento: messo in ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] 'interno di composizioni ampie e unificate. In Francia, per es., in un a. proveniente da Noyelles e ora conservato a Lilla, l'intera area è occupata dall'Annunciazione, nella quale le due grandi figure inginocchiate dell'angelo e di Maria, separate ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] in Isidoro di Siviglia era con Pitagora, Nicomaco e Apuleio; in Ugo di San Vittore con Boezio; in Alano di Lilla con Nicomaco, Gerberto di Aurillac, Pitagora e Crisippo, nella cattedrale di Chartres con Nicomaco. Questa impostazione avrebbe condotto ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] SS. Annunziata in Arezzo, in Riv. d'arte, XXXV[1960], pp. 107-142), ildisegno, conservato nel Museo Wicar di Lilla (n. 457), ripropone il problema dell'integrazione fra telaio architettonico e decorazione plastica già sviluppato nella S. Casa di ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] pp. 92 s.; Riedl, A. della G., 1998, pp. 56 s.). Non mancano divergenze su alcuni dipinti, come l'Amore vincitore (Lilla, Musée des beaux-arts), citato nell'inventario Savoia del 1635 come dipinto del G. e a lui di recente attribuito (Riedl, 1994, p ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] , con lo stesso nome, una banca cooperativa, senza azioni. Essa ebbe un periodo di vita fiorente. Istituti analoghi sorsero a Lione, Lilla, Nîmes, Strasburgo, ecc. Nel 1865, per iniziativa di Leone Say e del Walras, fu fondata a Parigi la Caisse d ...
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lilla
(non com. lillà) agg. e s. m. [lo stesso etimo di lillà], invar. – Tono di colore tra il rosa e il viola, detto anche gridellino, caratteristico dei fiori di alcune razze della pianta lillà: un abito color lilla; stoffa l., camicetta...
lilla
lillà (o lilla; region. lilà) s. m. [adattam. del fr. lilas (v.)]. – Arbusto della famiglia oleacee (Syringa vulgaris), detto anche serenella o siringa, alto da 2 a 4 m, con fiori profumati, in pannocchie compatte, corolla d’un violaceo...