PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] sviluppo programmato di otto grandi città o conurbazioni: Lione/Saint-Etienne, Nancy/Thionville/Metz, Marsiglia/Aix, Lilla/Roubaix/Tourcoing, Bordeaux, Nantes/Saint-Nazaire, Strasburgo, Tolosa, appunto per contrappesare l'egemonia della capitale); la ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] Al di là delle Alpi si trovano nella seconda metà del sec. XVI. A Bruges il Mons detto perfectae charitatis, si ebbe nel 1572; a Lilla nel 1607; a Parigi nel 1643, nel primo anno di regno di Luigi XIV: e quel Monte fu ampliato nel 1777, col titolo di ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] è da aggiungere l'Anti-Youtre (dal nomignolo dispregiativo ch'ebbe anche una certa fortuna letteraria) pubblicato a Parigi e a Lilla nel 1891 (marzo-maggio) e soprattutto La libre parole, fondata nel 1892 da Édouard Drumont, che fino dal 1886 aveva ...
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MONTAIGNE, Michel Eyquem, signore di
Ferdinando Neri
Nato nel castello di M., di cui era signore suo padre, il 28 febbraio 1533, e quivi morto il 13 settembre 1592. La sua famiglia si era arricchita [...] , Étude sur la grammaire et le vocabulaire de M. d'après les variantes des Essais, e M. traducteur de Raymond Sebond, entrambi, Lilla 1925; D. Valeri, M., Roma 1925 (coll. Profili, n. 80); J. Prévost, La vie de M., Parigi 1926 (coll. Vies des hommes ...
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RIVENDICAZIONE
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
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. All'azione reale, con la quale il proprietario chiede al giudice il riconoscimento del suo diritto di fronte al possessore illegittimo e, in [...] Milano 1911; G. Segrè, La rivendicazione delle cose mobili secondo gli articoli 707, 709 e 2146 cod. civ., in Studi per V. Lilla, p. 327 segg. (e varî altri tudî apparsi nella Riv. di dir. comm., Milano 1903, 1907, 1909, 1917, 1919); P. Chironi, La ...
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Nacque a Parigi il 1° n0vembre 1636 e vi morì il 13 marzo 1711. Usciva da una famiglia schiettamente borghese, illustratasi però con l'avvocatura e con le alte cariche giudiziarie, fornita di parentele [...] 1742). Tra le edizioni di opere singole è da segnalare quella dell'Art poétique con l'ampio commento di V. Delaporte (3 voll., Lilla 1888) e quella del Dialoege des héros de roman a cura di T. F. Crane (Boston 1902). Sulle parodie contro lo Chapelain ...
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PECHINO (A. T., 99-100)
Alfred SALMONY
Giovanni Vacca
Città della Cina, nella provincia del Ho-pe (Chih-li). Il nome italiano Pechino proviene dal cinese Pe-king "capitale" (king) del "Nord" (pe). Allorché [...] Jametel, la Chine inconnue, Parigi 1886; id., Pékin, ivi 1887; L. Nocentini, Dell'Asia orientale, Firenze 1894; A. Favier, Péking, Lilla 1900; P. Loti, Les derniers jours de Pékin, Parigi 1902; M. Valli, Gli avvenimenti in Cina nel 1900, Milano 1905 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ha la visione di Natura in figura femminile (vv. 191-281; "nella tradizione di Bernardo Silvestre e di Alano da Lilla" [Contini]; secondo lo Jauss, il De planctu Naturae è anzi la "vera fonte" per l'allegorismo narrativo del Latini). Ascolta ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] "querelle" del Roman de la Rose. L'opera di Jean de Meun aveva entusiasmato gli umanisti Jean de Montreuil, prevosto di Lilla, Gontier Col, segretario del re, e suo fratello Pierre. C. si era espressa al contrario fin dal 1399, data di composizione ...
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mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] ": secondo Isidoro (che riprende, fra l'altro, temi agostiniani), la m. è conoscenza e memoria insieme; Alano di Lilla Liber in distinctionibus dictionum theologicarum, Patrol. Lat. CCX 855D-856A " Mens, anima, unde Apostolus: Mente servio legi Dei ...
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lilla
(non com. lillà) agg. e s. m. [lo stesso etimo di lillà], invar. – Tono di colore tra il rosa e il viola, detto anche gridellino, caratteristico dei fiori di alcune razze della pianta lillà: un abito color lilla; stoffa l., camicetta...
lilla
lillà (o lilla; region. lilà) s. m. [adattam. del fr. lilas (v.)]. – Arbusto della famiglia oleacee (Syringa vulgaris), detto anche serenella o siringa, alto da 2 a 4 m, con fiori profumati, in pannocchie compatte, corolla d’un violaceo...