STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] ’imperatore, e protagonista del matrimonio per procura di Francesco II con Cristina di Danimarca (per il quale nel 1533 si recò a Lilla con un seguito di 50 cavalli e 6 gentiluomini e vi tenne un triompho, «vestito d’oro dalla testa ai piedi», Sacchi ...
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Filippo IV re di Francia detto il Bello
Simonetta Safffiotti Bernardi
Figlio di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona, nacque nel 1268 a Fontainbleau, dove morì nel 1314; quarto dei Filippi discesi [...] che condanna questa politica nazionale di ampio respiro che per affermarsi doveva abbattere le autonomie particolaristiche: Ma se Doagio, Lilla, Guanto e Bruggia / potesser, tosto ne saria vendetta (vv. 46-47). Non si può escludere che D. giudichi ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] di letture di classici (Orazio, Seneca, Prisciano, Ovidio, tutte espresse) e di moderni (l'Anticlaudianus di Alano di Lilla, esplicitamente citato, Gregorio Magno, forse Bene da Firenze e Boncompagno da Signa). Quanto alla fortuna e all'influenza di ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] , nella Avery Library a New York (che possiede un album di schizzi) e nelle collezioni di disegni dei musei di Lilla, Orléans, Montpellier, Firenze; nell'Ashmolean Museurn di Oxford è un suo Ritratto di signora (pubbl. in Angelica Kauffmann u. ihre ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] Uffizi (Meloni Trkulja, 1978).
Rari disegni tradizionalmente attribuiti al D. sono segnalati alla Marucelliana di Firenze e a Lilla (Musée Wicar). Il D. fu pure impegnato per conto dell'Arazzeria granducale negli anni 1725-1730 all'esecuzione dei ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] fiorentina, oggi a Bologna nel Civico Museo bibliografico musicale: Filli mia se vi pensate, per soprano con basso continuo, a c. 15; Lilla, tu mi disprezzi, per soprano con basso continuo, a c. 26v; Per una volta fai dir di te, per canto con basso ...
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LICHFIELD
A.E. Lawrence
(Licetfeld, Liccetfelth, Licitfeld nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra centrale situata nella contea dello Staffordshire.Sul sito dell'od. Wall, a pochi chilometri [...] un uso del colore considerevolmente raffinato. Oltre alla peculiare gamma cromatica, nella quale dominano ombre di porpora e lilla, si rileva un uso insolito del pigmento concepito come stesura di velature sovrapposte; tale procedimento fu ripreso in ...
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VOLPE, Giovanni Battista, detto Rovettino
Paolo Alberto Rismondo
VOLPE (De Grandis), Giovanni Battista, detto Rovettino. – Nacque probabilmente a Venezia nel terzo decennio del Seicento, o all’inizio [...] Battista Rovetta: Occhi belli, son vinto (cc. 8r-11v), Fede a donna? O questo no (cc. 19r-20r) e Frigida mai non fu Lilla meco in amor (cc. 69v-72r). Il manoscritto del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, 33.4.18(B), cc. 106v-109v ...
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SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] . Nel 1708 in Fiandra, insieme col Marlborough, Eugenio contribuiva alla vittoria di Audenarde (11 luglio), quindi prendeva Lilla. In questo mentre gli moriva la madre a Bruxelles. Nel 1709 sempre col Marlborough, Eugenio proseguiva le operazioni ...
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La vasta e in un primo tempo disordinata diffusione che le fiere avevano assunto - nella loro moderna formula di "campionarie" - in tutti i paesi di Europa, era entrata, alla vigilia della seconda Guerra [...] ), si tengono ormai regolarmente alle loro consuete date le fiere di Lione (aprile), Marsiglia (settembre), Bordeaux (giugno) e Lilla (giugno). In Olanda, la fiera di Utrecht (con 2 manifestazioni, nell'aprile e nel settembre) ha ripreso dal 1946 ...
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lilla
(non com. lillà) agg. e s. m. [lo stesso etimo di lillà], invar. – Tono di colore tra il rosa e il viola, detto anche gridellino, caratteristico dei fiori di alcune razze della pianta lillà: un abito color lilla; stoffa l., camicetta...
lilla
lillà (o lilla; region. lilà) s. m. [adattam. del fr. lilas (v.)]. – Arbusto della famiglia oleacee (Syringa vulgaris), detto anche serenella o siringa, alto da 2 a 4 m, con fiori profumati, in pannocchie compatte, corolla d’un violaceo...