Magister portulanus
BBeatrice Pasciuta
I magistri portulani erano gli ufficiali regi preposti alla gestione e al coordinamento dei porti in ampie circoscrizioni territoriali. Le loro funzioni furono [...] di Crotone e di Vibo, di recente istituzione (Il registro della cancelleria, 2002, p. 881). Analogamente, Ugo de Lilla fu nominato magister portulanus per il nuovo distretto comprendente Puglia e Basilicata (ibid., p. 885) ‒ in luogo dei precedenti ...
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Pittore (Parigi 1748 - Bruxelles 1825), figura dominante della pittura neoclassica europea. Allievo di J.-M. Vien, cominciò a dipingere secondo la tradizione settecentesca francese; ma un soggiorno a Roma [...] di colore, ma severissimo e nobile nella composizione e nel disegno. Appartengono a questo periodo il Belisario (1781, museo di Lilla), il Giuramento degli Orazî (1784, Louvre), la Morte di Socrate (1787). Il grande successo del D. in quegli anni fu ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] di camera di Giovanni di Baviera, all'Aia, con l'incarico di eseguire alcune pitture nel palazzo; dal 1425 fu a Lilla al servizio di Filippo il Buono di Borgogna, per il quale compì pure varie missioni diplomatiche (fu in Portogallo nel 1428-29 ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] a livello tecnico con il record mondiale di velocità, prosegue con i progetti:
a) TGV Nord Européen (TGV.N) per Lilla e il passo di Calais, dal quale si accederà al tunnel sottomarino della Manica ( attualmente in costruzione);
b) estensione del ...
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GROMAIRE, Marcel
Laura Malvano
Pittore francese, nato a Noyelles-surSambre il 24 luglio 1892, morto a Parigi il 12 aprile 1971. Durante la sua formazione frequentò alcune accademie, come l'Académie [...] Palais des Beaux Arts, 1962); a Chicago (International Gallery, 1963), a Parigi (Museo d'Arte Moderna, 1963) e a Lilla (1966).
Sensibile ai temi umanitari e sociali della corrente espressionistica fiamminga, l'arte di G. si colloca agl'inizi in quest ...
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SANTUCCIO, Giovanni
Rodolfo Sacchettini
(Gianni). – Nacque a Clivio (piccolo paese collinare nei pressi di Varese) il 21 maggio 1911, figlio di Paolo e di Luigia Donadoni. Diplomatosi ragioniere, interruppe [...] del gruppo di attori che, nei cinque anni successivi, fu stabile al Piccolo, in particolare, oltre allo stesso Santuccio, Lilla Brignone e Marcello Moretti.
Dal 1947 al 1952 partecipò a oltre trenta spettacoli del Piccolo, quasi sempre con la regia ...
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AGDOLLO (Agdol), Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 31 luglio 1756 dal marchese Gregorio, mercante e residente dell'elettore di Sassonia presso la Serenissima. Nel 1775 questi nominava l'A. [...] lo troviamo a Verona quale confidente degli Inquisitori di stato veneziani, col precipuo compito di sorvegliare il conte di Lilla e gli emigrati francesi: le sue riferte, che contengono anche interessanti informazioni sul movimento giacobino e sull ...
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Generale (Parigi 1654 - Vinaroz, Spagna, 1712), fece le campagne d'Olanda (1672), d'Alsazia e di Germania (1675). Governatore di Provenza (1663), divenne luogotenente generale e cavaliere agli ordini del [...] gli ordini del duca di Borgogna con il quale non riuscì a intendersi, onde la sconfitta di Oudenarde e la perdita di Lilla. Caduto in disgrazia, passò in Spagna dove, al servizio di Filippo V, vinse a Brihuega e Villaviciosa (1710). Fu sepolto all ...
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sempreverdi, piante Arbusti e alberi con foglie persistenti, in cui il ricambio fogliare ha luogo progressivamente e lentamente, durante i processi di crescita e non in corrispondenza dei cambiamenti climatici. [...] sia di quella montana. Alcune specie sono s. nei climi caldi, mentre si comportano come caducifoglie nei climi a inverno rigido, così alcuni rovi, il lillà, il cappero ecc. Parecchi alberi e arbusti s. sono coltivati nei giardini e nei parchi. ...
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È così chiamata la guerra con la quale Luigi XIV, re di Francia, rivendicò nel 1667 i Paesi Bassi spagnoli, come eredità della regina Maria Teresa, figlia di Filippo IV re di Spagna. Questa aveva bensì [...] 1667 Turenne con 50.000 uomini passava la frontiera e nell'agosto aveva già occupato la parte meridionale delle Fiandre e Lilla, che resistette 17 giorni al Vauban. La mossa francese ebbe però l'effetto di affrettare fra Olanda e Inghilterra (che ...
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lilla
(non com. lillà) agg. e s. m. [lo stesso etimo di lillà], invar. – Tono di colore tra il rosa e il viola, detto anche gridellino, caratteristico dei fiori di alcune razze della pianta lillà: un abito color lilla; stoffa l., camicetta...
lilla
lillà (o lilla; region. lilà) s. m. [adattam. del fr. lilas (v.)]. – Arbusto della famiglia oleacee (Syringa vulgaris), detto anche serenella o siringa, alto da 2 a 4 m, con fiori profumati, in pannocchie compatte, corolla d’un violaceo...