CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] incuria di questi andavano dispersi. Nel febbraio del 595 opera un controllo sul testamento di Teodoro, vescovo di Lilibeo, affinché non depauperi le ricchezze dei suo vescovato. Sempre nel febbraio del 595 riceve da Gregorio istruzioni, estremamente ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , in Mélanges Joseph Hombert, Phoibos, V, 1950-51, pp. 183-228; E. Gabrici, Rinvenimenti nelle zone archeologiche di Panormo e di Lilibeo, in Not. Scavi, 1941, pp. 271 ss.; M. O. Acanfora, Panormo punica, in Mem. Acc. Lincei, S. VIII, v. I, 1948 ...
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Figlio (n. 319 - m. 272 a. C.) di Eacida, re d'Epiro. Al potere dal 307 al 303, fu cacciato dal regno, rientrandovi nel 297. In lotta contro la Macedonia per l'indipendenza, fu attaccato da Lisimaco e [...] a scrittori antichi come il vero scopo della sua spedizione in Occidente. I Cartaginesi furono sconfitti e si ridussero alla sola Lilibeo; dopo vani tentativi di conquistarla, P. si decise, anche per il malcontento che serpeggiava contro di lui tra i ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] fratello suo, si accostò risolutamente. agli Ostrogoti e, sposando nel 500 Amalafrida, sorella di Teodorico, che recò in dote Lilibeo, entrò nel sistema politico di una lega barbarica, del quale il re degli Ostrogoti era ideatore e doveva essere capo ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] fine, dopo la distruzione del regno vandalico, magro compenso per l'affermazione della potenza imperiale, ci fu la rioccupazione di Lilibeo, che era stata la dote di Amalafreda. Ma anche questo successo, che forse fu strappato più dall'iniziativa dei ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] lotta contro i Romani, applicarono la tattica militare del vuoto davanti al nemico, distruggendo e trascinando gli abitanti a Lilibeo. Non è, tuttavia la morte assoluta: sulle rovine della già opulenta città, per un periodo almeno deserta (Strabone ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] sulla storica acropoli i Cnidii superstiti della sfortunata spedizione di Pentathlos, intesa a fondare una colonia greca a Lilibeo. La nuova Lipára deve immediatamente combattere contro i Tirreni (ai quali era forse dovuta la distruzione dell'Ausonio ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] di cui L. dovette occuparsi nello stesso periodo fu la contesa per l'eredità del defunto vescovo Teodoro di Lilibeo (Marsala): al suo successore Decio si opponeva proprio il vescovo Domiziano di Melitene, affermando i diritti della sua Chiesa ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] statale d’Italia fu la massoneria» (14 marzo 1914) e «La Civiltà Cattolica» che scrive:
dall’Alpi al Lilibeo tenevano il loro sotterraneo esercizio le versipelli frazioni delle sètte coi nomignoli di Guelfia, Adelfia, Sublimi maestri perfetti, la ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] , pianificata dai Romani. È l'organizzazione che abbiamo potuto identificare, attraverso le immagini, e che si orienta dal Lilibeo fino al Belice, su tutta la fascia della Sicilia sud-occidentale. Questa limitatio contiene al suo interno i resti ...
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