È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] ; e Bute, uno degli Argonauti, che, saltato in mare, sedotto dal canto delle Sirene, fu dalla dea tratto in salvo sul promontorio del Lilibeo e da lei amato (e loro figlio fu Erice); e Faone, il barcaiolo di Lesbo, a cui la dea, da lui una volta ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] - La fondazione della Lipari greca è dovuta agli Cnidi, reduci dallo sfortunato tentativo fatto da Pentatlo di stanziarsi a Lilibeo (576 a. C.), guidati da Gorgo, Testore ed Epiterside. I superstiti della spedizione toccano Lipari e sono invitati dai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] prendere il posto. Pirro riesce a conseguire alcune vittorie contro i Cartaginesi che decidono di stringersi a Lilibeo, all’estremo ovest dell’isola, una fortezza virtualmente inespugnabile dal momento che viene rifornita costantemente di uomini ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] trasferito nell'isola (ibid., IX, 172). Nel luglio il papa dette a F. disposizioni perché inducesse il vescovo di Lilibeo Decio a restituire a certo Savino il denaro che questi aveva "de proprio" anticipato alla sua Chiesa quando, "absente episcopo ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] nuova differenza si sarebbe avuta nel 444, allorché il papa S. Leone Magno, dopo avere interpellato il vescovo Pascasino di Lilibeo, accolse il computo alessandrino difeso da S. Cirillo, e in quell'anno il 21 aprile, Venerdì Santo, furono sospesi i ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
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. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] (v.) sappiamo che le elezioni dei magistrati locali si facevano pro tribu, e nella colonia fondata da Augusto a Lilibeo si trova l'indicazione dell'esistenza di 21 tribù. È peraltro giusta osservazione del Mommsen che fra questa organizzazione in ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Noto, Palazzolo, Ragusa. A novembre del 1299 fu tentata l'occupazione anche della parte occidentale dell'isola. A Capo Lilibeo ebbe luogo lo sbarco degli uomini comandati da Filippo di Taranto. Da Castrogiovanni (Enna), dove si era asserragliato, al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] l’influenza, sull’economia rurale, della disparità dei climi che si riscontrano tra le Alpi e il Lilibeo; delle tradizioni storiche, morali, amministrative, legislative, diversissime da regione a regione; dell’invincibile lentezza dei mutamenti delle ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] influenze italiote (s. Camin e Loredan di Padova); nessuna peraltro (e nemmeno, ad onta di analogie esteriori, le S. puniche di Lilibeo, di Mozia e della Sardegna), si può considerare antefatto della s. romano-italica, la quale ha le sue più antiche ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] voleri di Bisanzio. Belisario prima e poi Giustiniano, a mezzo del "comes" Alessandro, reclamarono la cessione all'impero di Lilibeo, la dote di Amalafredal che i Goti avevano occupato durante il disastro vandalico. Nelle pagine di Procopio ci sono ...
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