PENTATLO
Guido Libertini
. Cittadino di Cnido nella Doride d'Asia, che si diceva discendente da Eracle e che, nel 580 a. C., insieme con altri suoi compaesani, avrebbe tentato la colonizzazione della [...] regione di Lilibeo nella parte occidentale della Sicilia, ma, respinto da Elimi e Fenici, avrebbe cercato nuove sedi nelle Isole Eolie, divenendo ecista di Lipari.
Tale la narrazione di Pausania (X, XI, 3-4), che si basa sul racc. onto di Antioco; ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] NE Capo Peloro o Punta del Faro, verso la Calabria, da cui la separa lo Stretto di Messina; a NO Capo Boeo o Lilibeo; a SE Capo Passero. Capoluogo di regione è Palermo.
Caratteristiche fisiche
I territori collinari (61,4% della superficie) e quelli ...
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GISCONE o Gisgone
Arturo Solari
Quando dopo la conclusione della pace tra Cartagine e Roma (240) Amilcare Barca si dimise dal comando dei 20.000 mercenarî che rimanevano ancora in Sicilia, in massima [...] parte sudditi libici, questi furono affidati a G., governatore del Lilibeo, con l'incarico di farli passare a Cartagine. G. li trattò con molta benevolenza e li spedì a Cartagine a piccoli reparti. Ma i mercenarî non furono ricompensati e furono ...
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CAPO È il vertice più occidentale della Sicilia (gli altri sono Peloro o Punta del Faro e Pachino o Capo Passero), smussato e poco sporgente, diventato l'estremo lembo della terraferma siciliana, dopo [...] da scogli, a 37° 48′ lat. N., 12° 30′ long. E. Nei pressi il cartaginese Imilcone aveva fondato nel 396 il porto di Lilibeo, l'odierna Marsala, che ebbe grande importanza per le comunicazioni tra la Sicilia e l'Africa. Il porto fu in seguito ostruito ...
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Console romano (256 e 250 a. C.). Nel primo consolato, insieme ad Attilio Regolo, vinse i Cartaginesi all'Ecnomo e, sbarcato con lui al Capo Ermeo, partecipò alla presa di Clupea. Tornò a Roma con la maggior [...] parte dell'armata navale e ottenne il trionfo, mentre Regolo incorreva in un disastro. Nel 250 assediò invano Lilibeo. ...
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Trinacria
Nome che nell'antichità i Greci imposero alla Sicilia, derivato da τρεῖς (tre) e ἄκρα (promontorio); il Buti, nel commento a Pd VIII 67, commette l'errore d'intendere ‛ monti ' anziché ‛ promontori [...] ': " che si chiama Trinacria da ‛ tris ' e ‛ nacros '; cioè da tre monti altissimi che à, cioè Peloro, Pachino e Lilibeo ".
D. usa il termine in VE II VI 5 nell'invettiva contro Carlo di Valois (v.), il secondo Totila: Eiecta maxima parte florum de ...
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M. Atilius M. f. L. n. Regulus, console per la prima volta nel 267, con L. Giulio Libone, vinse i Salentini e conquistò Brindisi. Console per la seconda volta nel 256 (suffectus in luogo del morto Q. Cedicio), [...] romana e di un esercito da sbarco di quattro legioni, e si scontrò con la flotta cartaginese, proveniente da Lilibeo, all'altezza del capo Ecnomo (costa meridionale della Sicilia), riuscendo vincitore di una delle più grandi battaglie navali dell ...
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BOETHOS (Βόηθος, Boēthos)
L. Laurenzi
1°. - Bronzista greco di Calcedonia attivo nel medio ellenismo. Si sa da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) che un B. toreuta fece in bronzo il gruppo di un fanciullo [...] di toreutica nel tempio di Atena Lindia nell'isola di Rodi; Cicerone (Verr., iv, 32) menziona invece un'idria di B. a Lilibeo. Pausania (v, 17, 4) ricorda un fanciullo di bronzo dorato nell'Heràion di Olimpia, opera di un Boethos Καρχηδόνιος. Non è ...
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Originario della Cilicia, A. era in Sicilia come schiavo, e amministrava gli ampî possessi di due fratelli. Uomo di superiore cultura e di educazione non comune, assai versato in astrologia, al tempo delle [...] in pochi giorni un esercito di 1000 uomini scelti e assunse titolo regio. Un assalto, tentato con 10.000 uomini contro Lilibeo, fallì, ma egli con facili previsioni astrologiche riesci a mantenere il prestigio fra i suoi seguaci. Intanto anche Salvio ...
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Trapani Città della Sicilia nord-occidentale (273,1 km2 con 65.841 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge in parte su una lingua di terra protesa nel mare verso la più settentrionale delle Egadi, [...] e di Bonagia; piatta e rettilinea, interrotta dalla sottile lingua di terra del promontorio di T. e dal Capo Boeo o Lilibeo, più a S. Il clima è mediterraneo, le precipitazioni scarse e limitate ai mesi invernali, i corsi d’acqua (Marsala, Mazaro ...
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