SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] . L. S., in Filosofia e Teologia, XXII (2008), 3, pp. 587-602; M. Montresor, Una spiritualità ecumenica per l’oggi. Il modello L. S., Venezia 2011; A. Ricupero, La fede lievito della storia. Il senso dell’itinerario teologico di L. S., Padova 2016. ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] di qualsiasi principe che «imprudenter» la dominasse: un’affermazione che sembra cogliere in qualche modo un lievito antiassolutistico, ‘repubblicano’ nella concezione del tempo, e comunque la sottesa presenza di elementi libertari nell’opera ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] del latte in provincia di Milano, in Ann. del latte e suoi derivati, XIX (1941), pp. 27-32; Ricerche sulla produzione del lievito da liscivi bisolfitici dell'industria della cellulosa, in La Chimica e l'industria, XXVI (1944), pp. 67-81 (in coll. con ...
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VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] attuali di ricerca, in Rivista di storia e letteratura religiosa, XXVIII (1991), pp. 315-332; C. Carpaneto da Langasco, Esser lievito. E. V., Genova 1992; D. Solfaroli Camillocci, La «carità segreta». Ricerche su E. V. e i notai genovesi confratelli ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] più lontano futuro», tali perciò da non autorizzare il mantenere «divisa la classe lavoratrice italiana e toglierle tutto quel lievito di speranze, di ardimenti, di consensi che soli possono permettere un’azione efficace, entusiastica e concorde nel ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] un teatro che "comincia prima e finisce dopo", non destinato, cioè, a esaurirsi nello spettacolo al quale si assiste, ma lievito che accresce la capacità di essere uomini immersi nel concreto della realtà storica. Gli intendimenti, le convinzioni e i ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] esorbitante: ottomila once d’oro, pari a una somma di 40.000 fiorini d’oro che, nel corso delle trattative, lievitò fino a diecimila once. Diversi tentativi di raccogliere una somma così elevata si rivelarono vani: inutilmente amici e parenti – tra ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] di quelle disagiate, trasformò questa fredda norma atavica in un propulsivo imperativo morale su cui fondare, assieme al lievito della cultura e dell’associazionismo, la sua idea di mondo declinata al futuro.
Opere. Una raccolta quasi integrale ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] il Commentaire di Voltaire. Furono poi riprese da B. Franklin, T. Jefferson e da B. Rush e finirono per castituire un lievito importante in quel movimento per l'abolizione della pena di morte, tra il 1787e il 1816, che gli storici americani D. Brion ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , della sua carica ideale. "Io credo [sono parole di Daniele Cortis] che vi è in questo fermento democratico, qualche lievito rubato al cristianesimo: io vedo nel mio pensiero un luminoso e possibile ideale di democrazia cristiana, molto diverso da ...
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lievito1
lièvito1 part. pass. e agg. – Forma ant. e tosc. per lievitato (propriam. part. pass. di lievitare senza suffisso): si distinguerà che il pane è lievito dall’unitezza della superficie (Lastri).
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati dalla mancanza di un corpo fruttifero...