Donna che ha concepito e partorito. Il concetto assume un carattere eminentemente culturale e sociale, distinto da quello di genitrice, nei casi di m. non genitrici (per es., nell’adozione) in cui risulti [...] sulla superficie dei liquidi in corso di acetificazione; e analogamente m. del vino è il velo biancastro che certi lieviti formano alla superficie di esso.
Geologia
Roccia m. In giacimentologia, sedimento nel quale è avvenuta la trasformazione della ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] di c. genica, viene alterato a 5 : 3, 6 : 2, 3 : 1, 1 : 3. C. genica è stata inoltre osservata anche nei lieviti e in Drosophila melanogaster.
Diritto
C. del contratto In diritto privato, un contratto nullo, se la nullità non è dovuta a illiceità ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] Brāhmasamāj (che nella seconda metà del XIX secolo servì da punto di riferimento all'élite bengalese più aperta ai lieviti del pensiero religioso protestante) o il meno estremista Prārthanāsamāj (che gli fece eco a Bombay) hanno ormai un'importanza ...
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lieve
liève (ant. lève) agg. [lat. lĕvis]. – È in genere sinon. di leggero, rispetto al quale è meno pop. e ha inoltre un valore più soggettivo, di cosa che, più che esser leggera in sé, faccia sentir poco il suo peso: un l. carico; ti sia...
lievita
lievità s. f. [dal lat. levĭtas -atis, rifatto su lieve]. – Leggerezza di peso; tenuità; scarsa intensità: la l. d’una foglia, d’un velo; l. d’un sorriso, d’una carezza, ecc.