genòmica Branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l'espressione di interi genomi di vari organismi, conducendo un'analisi comparativa per stabilire le relazioni evolutive. La [...] g. si è sviluppata in particolare grazie ai progetti di sequenziamento del genoma umano e di altri organismi rappresentativi (batteri, lieviti e Drosophila melanogaster). ...
Leggi Tutto
Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] apparentemente rispettare regole predeterminate. Vi sono trasposoni in una vastissima varietà di organismi, da quelli unicellulari (batteri e lieviti) fino all'uomo. La trasposizione può avvenire da un sito a un altro di uno stesso cromosoma, oppure ...
Leggi Tutto
Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] usato nella preparazione del latte fermentato.
La famiglia Saccaromicetacee di Funghi Ascomiceti comprende i cosiddetti lieviti o fermenti, importanti agenti fermentativi. Le Saccaromicetacee hanno cellule vegetative singole o riunite in colonie ...
Leggi Tutto
gerontogene
Mauro Capocci
Gene avente effetto sul tasso di invecchiamento degli organismi, modificandone la durata della vita rispetto alla normale sopravvivenza della specie. Molti di questi geni (detti [...] numerosi geni capaci di influenzare il processo di senescenza. Sono stati osservati in particolare tre processi, comuni sia ai lieviti sia agli animali superiori (fino alla Drosophila e ai Mammiferi), capaci di aumentare la durata della vita: (a) la ...
Leggi Tutto
Teoria secondo la quale le cellule embrionali si differenziano in successivi stadi di sviluppo. Il termine risale al 17° sec., all’epoca della disputa tra i preformisti, secondo i quali lo sviluppo di [...] di effetto di posizione quando l’attività di un gene dipende dalla posizione che esso occupa nel genoma. Nel lievito Saccharomyces cerevisiae, per es., se alcuni geni sono spostati dalla localizzazione originaria del genoma e riposizionati vicino ai ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] da muffa, che ha un optimum di pH coincidente con quello dei sieri, mentre per il latte si usa l'enzima da lievito, che ha un optimum di pH intorno a 7. Entrambi gli enzimi sono stati immobilizzati su supporti sia inorganici sia organici, mentre ...
Leggi Tutto
Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] in altri organismi quali la Drosophila melanogaster, i nematodi o i lieviti. Isole GpC, ossia tratti di genoma nei quali le sequenze 569. Probabilmente il DNA in eccesso nei mitocondri di lievito e delle piante costituisce un 'DNA spazzatura', di poca ...
Leggi Tutto
Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] di c. genica, viene alterato a 5 : 3, 6 : 2, 3 : 1, 1 : 3. C. genica è stata inoltre osservata anche nei lieviti e in Drosophila melanogaster.
Diritto
C. del contratto In diritto privato, un contratto nullo, se la nullità non è dovuta a illiceità ...
Leggi Tutto
Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] , contenuto all'interno di esse, come ci si aspetterebbe in un tipico innesco a RNA. Inoltre esiste una classe di lieviti mutanti petite (ρ̅), cioè mancanti di un tratto di mtDNA, detti petite ipersoppressori, il cui genoma mitocondriale consiste in ...
Leggi Tutto
lieve
liève (ant. lève) agg. [lat. lĕvis]. – È in genere sinon. di leggero, rispetto al quale è meno pop. e ha inoltre un valore più soggettivo, di cosa che, più che esser leggera in sé, faccia sentir poco il suo peso: un l. carico; ti sia...
lievita
lievità s. f. [dal lat. levĭtas -atis, rifatto su lieve]. – Leggerezza di peso; tenuità; scarsa intensità: la l. d’una foglia, d’un velo; l. d’un sorriso, d’una carezza, ecc.