Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta anch’essa l., utilizzata nella preparazione del pane, del vino, della birra ecc.
Il l. artificiale è costituito da colture di cellule preparate su scala industriale; può essere sotto forma di l. compresso, ...
Leggi Tutto
In botanica, complesso di filamenti costituiti da cellule derivate per gemmazione, disposte a catenelle e non separate da setti; si presenta specialmente nelle colture di certi lieviti. ...
Leggi Tutto
In botanica, sinonimo di fungo, frequentemente usato come prefisso o suffisso in parole composte del linguaggio scientifico, per indicare relazione con i funghi.
Micetofagia Attitudine ad alimentarsi di [...] m. simbionti.
Nelle scienze biomediche, il temine m. si usa in riferimento a microrganismi unicellulari sferoidali (per es., lieviti) o a quelli che formano stromi filamentosi sporigeni (muffe) e comprendono specie a vita saprofitaria, mutualistica e ...
Leggi Tutto
agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] animali di interesse zootecnico, le specie di insetti (per es., api, baco da seta) e microrganismi (per es., lieviti, batteri, micorrize) utili.
Si stima che delle 270.000 specie vegetali conosciute più di 30.000 siano eduli, ma ne vengano coltivate ...
Leggi Tutto
Carotenoide
Amedeo Alpi
Molecola organica appartenente alla classe dei tetraterpenoidi (costituiti da 40 atomi di carbonio). Solubili nei lipidi e nelle piante, i carotenoidi sono normalmente associati [...] . I carotenoidi sono comunemente presenti nelle cellule delle piante e di alcune alghe fotosintetiche. Sono inoltre presenti nei lieviti, mentre gli animali sono incapaci di sintetizzarli e dipendono quindi dall’alimentazione a base vegetale per l ...
Leggi Tutto
Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] usato nella preparazione del latte fermentato.
La famiglia Saccaromicetacee di Funghi Ascomiceti comprende i cosiddetti lieviti o fermenti, importanti agenti fermentativi. Le Saccaromicetacee hanno cellule vegetative singole o riunite in colonie ...
Leggi Tutto
Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] ) che saldano un frammento di DNA all'altro e di elementi di DNA (plasmidi) capaci di replicarsi autonomamente in Batteri e lieviti ha permesso di produrre catene ibride di DNA e di mantenerle come plasmidi in questi organismi: per esempio, il DNA di ...
Leggi Tutto
UVA (XXXIV, p. 864)
Giovanni DALMASSO
Gli studî e le ricerche sull'u. nell'ultimo ventennio sono stati particolarmente rivolti a meglio precisare le caratteristiche chimiche, biologiche e fisiologiche [...] peptoni, polipeptidi, amminoacidi, amidi). L'azoto ammoniacale, amidico e aminico, ha grande importanza per la nutrizione dei lieviti che determinano la fermentazione alcolica.
Fra gli enzimi delle uve sono da ricordare la saccarasi, la proteasi, gli ...
Leggi Tutto
colònie biològiche Aggregati d'individui che vivono uniti insieme. A seconda delle varie discipline biologiche, il termine assume significato specifico.
Botanica
Le c.b. vegetali sono associazioni di [...] più propr. società animali.
Microbiologia
Con c.b. si intende anche l'insieme delle cellule di microrganismi (batteri, lieviti, muffe) originato da un'unica cellula. In laboratorio si ottengono per moltiplicazione su terreni di coltura a base di ...
Leggi Tutto
cacao
Anna Uva
Nicola Nosengo
Una pianta, un seme, una polvere, un alimento
Il cacao, polvere bruno-rossiccia, amara, ad alto valore nutritivo, è la sostanza base per ottenere, in miscela con altri [...] la buccia, polpa e semi sono posti in grandi casse di legno dal fondo bucherellato o in apposite vasche. Microrganismi (lieviti) presenti nell'aria penetrano nella polpa e nei semi: la polpa si riscalda, diventa liquida e cola via dai buchi della ...
Leggi Tutto
lieve
liève (ant. lève) agg. [lat. lĕvis]. – È in genere sinon. di leggero, rispetto al quale è meno pop. e ha inoltre un valore più soggettivo, di cosa che, più che esser leggera in sé, faccia sentir poco il suo peso: un l. carico; ti sia...
lievita
lievità s. f. [dal lat. levĭtas -atis, rifatto su lieve]. – Leggerezza di peso; tenuità; scarsa intensità: la l. d’una foglia, d’un velo; l. d’un sorriso, d’una carezza, ecc.