In botanica, sinonimo di fungo, frequentemente usato come prefisso o suffisso in parole composte del linguaggio scientifico, per indicare relazione con i funghi.
Micetofagia Attitudine ad alimentarsi di [...] m. simbionti.
Nelle scienze biomediche, il temine m. si usa in riferimento a microrganismi unicellulari sferoidali (per es., lieviti) o a quelli che formano stromi filamentosi sporigeni (muffe) e comprendono specie a vita saprofitaria, mutualistica e ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] di infezioni batteriche; in seguito si verifica un’onicolisi.
f) Pityriasis versicolor. È causata da un lievito saprofita lipofilo, Pityrosporum ovale; colpisce particolarmente i giovani adulti. Fattori favorenti sono considerati l’iperidrosi, la ...
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bioriduttore
bioriduttóre [s.m. e agg. (f. -trice) Comp. di bio- e riduttore] [BFS] Denomin. di specie che intervengono nelle catene alimentari (Batteri, Lieviti, Funghi) attaccando e decomponendo i [...] resti e gli escrementi degli organismi di altre specie e rimettendo in circolazione tali materiali ...
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criptococco
Fungo del genere Cryptococcus, altamente patogeno per l’uomo e per gli animali. Di incerta collocazione siatematica, i c. sono affini ai lieviti (Saccaromiceti). Sono microrganismi di forma [...] sferica o ovale, rivestiti da una grossa capsula costituita da polisaccaridi, che li rende poco sensibili ai meccanismi di difesa cellulari (fagocitosi). L’infezione più nota, in patologia umana, è quella ...
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Busse, Otto
Patologo tedesco (Perleberg 1867 - Zurigo 1922). Prof. di anatomia patologica a Zurigo (dal 1911); fu autore, tra l’altro, di studi sui lieviti quali agenti patogeni. Descrisse nel 1894 l’infezione [...] detta malattia di B.-Buschke, nota anche come criptococcosi (➔) ...
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Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] usato nella preparazione del latte fermentato.
La famiglia Saccaromicetacee di Funghi Ascomiceti comprende i cosiddetti lieviti o fermenti, importanti agenti fermentativi. Le Saccaromicetacee hanno cellule vegetative singole o riunite in colonie ...
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Si dice di sostanze che nell’organismo assolvono uguali funzioni; così, per es., sono i. la β-alanina e l’acido pantotenico, come sostanze nutrienti dei lieviti. ...
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In botanica, complesso di filamenti costituiti da cellule derivate per gemmazione, disposte a catenelle e non separate da setti; si presenta specialmente nelle colture di certi lieviti. ...
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tirammina
Sostanza ad azione simpaticomimetica, prodotta dalla decarbossilazione della tirosina a opera di un enzima (tirosindecarbossilasi) presente in cellule animali e vegetali e soprattutto di lieviti [...] e batteri: si trova in vari organi dei mammiferi (spec. nel rene e nel fegato), in prodotti alimentari (vino, formaggi, cioccolato, salsa di soia, pesci conservati) e in sostanze in putrefazione (contenuto ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] dei prodotti. Allora si è pensato d'isolare i fermenti utili, per ottenerli in coltura pura e vigorosa formando dei lieviti da addizionare alla materia prima nella preparazione dei singoli prodotti, in guisa da assicurare fino da principio il loro ...
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lieve
liève (ant. lève) agg. [lat. lĕvis]. – È in genere sinon. di leggero, rispetto al quale è meno pop. e ha inoltre un valore più soggettivo, di cosa che, più che esser leggera in sé, faccia sentir poco il suo peso: un l. carico; ti sia...
lievita
lievità s. f. [dal lat. levĭtas -atis, rifatto su lieve]. – Leggerezza di peso; tenuità; scarsa intensità: la l. d’una foglia, d’un velo; l. d’un sorriso, d’una carezza, ecc.