Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] del clero e del popolo ai suoi programmi riformatori lo fece fuggire in Germania, alla corte del re Ottone I; fu quindi vescovo a Liegi fra il 953 e il 955 (o 956), ma dovette lasciare anche questa città e riparare a Magonza. Con l'aiuto di Ottone I ...
Leggi Tutto
Discepolo (Liegi fine sec. 10º - Brescia 1061) di Fulberto di Chartres e scholasticus (1031) della chiesa capitolare di Liegi, dal 1087 vescovo di Brescia. Scrisse una lettera a Berengario di Tours, già [...] suo condiscepolo, esponendogli la dottrina cattolica sull'eucarestia per indurlo a ricredersi dei suoi errori, e un'epistola metrica, in due redazioni, in memoria di Fulberto ...
Leggi Tutto
Monaco benedettino (m. Liegi 1483 circa). Fu cantore e bibliotecario in S. Lorenzo a Liegi, e nel 1470 addetto a Guy de Humbercourt, luogotenente di Carlo il Temerario. Ci restano di lui una Historia monasterii [...] S. Laurentii Leodiensis (continuazione per gli anni 1038-1475 della cronaca di Ruperto) e un Chronicon Leodiense ab anno 1499 ad annum 1483 ...
Leggi Tutto
Geologo (Liegi 1809 - ivi 1857); prof. di mineralogia e geologia nell'univ. di Liegi; si occupò principalmente della geologia e della paleontologia del Belgio, di cui diresse il rilevamento geologico; [...] a lui si deve anche una carta geognostica dello stesso paese e una interessante produzione scientifica particolarmente utile per l'esplorazione delle risorse minerarie del Belgio ...
Leggi Tutto
Matematico belga (Bruges 1814 - Liegi 1894). Docente a Parigi, partecipò alle rivoluzioni del 1848 e si rifiutò di prestare giuramento all'Impero; dal 1865 prof. di analisi matematica all'univ. di Liegi. [...] Tra le sue opere, assai apprezzate: Éléments de géométrie, 1843; Recherches sur quelques produits indéfinis, 1873; Traité élémentaire de géométrie descriptive, 1874 ...
Leggi Tutto
Pittore belga (n. Liegi 1896 - m. 1968). Dopo aver frequentato l'accademia di Liegi, si recò nel Congo dove si formò uno stile personalissimo e fortemente espressivo. Tra il 1927 e il 1930 aderì al movimento [...] surrealista belga per poi tornare a forme più naturalistiche. Opere nei musei di Amsterdam e di Grenoble ...
Leggi Tutto
Musicista (Liegi 1824 - Gand 1898); studiò nei conservatorî di Liegi e Bruxelles. Prix de Rome nel 1845, prof. del conservatorio di Bruxelles (1850) e direttore del conservatorio di Gand (1871), compose [...] le opere: Il a rêvé (1845), Giovanni da Procida (1847), Madeleine (1849), Les deux prétendants (1850), L'heure de la retraite (1851), l'oratorio Amor lex aeterna, musiche sacre, sinfoniche e da camera ...
Leggi Tutto
Architetto (Liegi 1858 - Anversa 1910). Esponente dell'art nouveau belga, S. si dedicò alla progettazione di mobili, impiantando una fabbrica a Liegi con succursali anche in Francia. La sala da pranzo [...] per la casa Bouwens di Bruxelles (1898, Beauvais, Musée de l'Oise) è esemplare per la sua produzione, che poi risentì nel maggiore rigore geometrico dell'influenza di Ch. R. Mackintosh ...
Leggi Tutto
Statistico (n. Liegi 1865 - m. 1953); prof. nelle univ. e scuole superiori di commercio di Lovanio, Anversa, Gand e Liegi, presidente dell'Istituto internazionale di statistica dal 1936 al 1947, fondatore [...] dell'Istituto belga di statistica e membro dell'Accademia belga dal 1934. Si è occupato soprattutto di problemi del lavoro, di storia economica e di statistica metodologica e demografica ...
Leggi Tutto
Generale belga (Liegi 1851 - ivi 1920); sostenne una campagna vivacissima per l'ammodernamento delle opere della piazzaforte di Liegi (1911-13), e infine ne fu incaricato. Benché i lavori non fossero finiti, [...] L. seppe difendersi con abilità contro i 120.000 soldati tedeschi di O. von Emmich (agosto 1914), poi dovette ritirarsi sulla Mosa, dove resistette ancora diversi giorni. La sua figura presto assurse a ...
Leggi Tutto