TURINETTI DI PRIERO, Ercole
(II) Ludovico
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 27 novembre 1658, secondo figlio maschio di Giorgio (v. la voce Turinetti, Giovanni Antonio e Giorgio in questo Dizionario) [...] suo figlio Giovan Antonio sposò a Lovanio la baronessa Marie-Victoire de Voordt, il cui padre era stato più volte borgomastro di Liegi. La situazione si complicò con l’istituzione del nuovo Consiglio di Stato, il 28 marzo 1718, che limitava il potere ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] delle potenze il 18 sett. 1520 il papa propose l'elevazione al cardinalato del vescovo di Tolosa per la Francia, del vescovo di Liegi per la Spagna e del G. per l'Inghilterra, ma i cardinali diedero il loro assenso solo al primo. Il G. non dovette ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] assunti con brani scritturali e patristici.
L'opera di G. è certamente esemplata sul più celebre scritto di Algero di Liegi, il De sacramento corporis et sanguinis dominici, composto oltre dieci anni prima. Le summae theologicae del XIII sec., che a ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] il Centro studi spontiniani di Maiolati Spontini.
Prediligeva le collaborazioni continuative, e così diresse regolarmente a Madrid, Liegi, Berlino, Varsavia, Helsinki, Mosca nonché a Bad Wildbad (1998-2009), dove preparò in workshop opere eseguite in ...
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MASINO, Paola
Beatrice Manetti
MASINO, Paola. – Nacque a Pisa il 20 maggio 1908 da Enrico Alfredo, funzionario del ministero dell’Agricoltura, e da Luisa Sforza, entrambi toscani trasferitisi a Roma.
Fu [...] 1950 la M. e Bontempelli tornarono definitivamente a Roma, per stabilirsi nella casa paterna della scrittrice in viale Liegi. Nello stesso anno la M. realizzò una commemorazione di Pirandello per Radio Rai, inaugurando una collaborazione destinata a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Felix Mendelssohn, musicista colto e cosmopolita, è uno dei grandi protagonisti della scena [...] . In questo periodo scrive importantissime composizioni sacre, quali il Lauda Sion Salvatorem, per la chiesa di San Martino di Liegi, e il suo secondo oratorio Elijah – dopo il Paulus, completato nel 1836 – eseguito la prima volta a Birmingham il ...
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MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...]
Dopo decenni di predicazione e di attività missionaria, nel 1906 si ritirò nel monastero dei canonici regolari di Bouhay, vicino a Liegi, dove dedicò il resto della sua vita allo studio, alla preghiera e alla devozione per la Vergine Maria.
A Bouhay ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS (v. vol. vii, p. 1189)
M. Carina Calvi
Pochissimi sono i vitrarii nominati nelle iscrizioni; ai più noti (v. vitrarius, vol. vii, p. 1189) si può aggiungere [...] first century a. D. from Yahmour (Syria), in Syria, XXIV, 1942-45, p. 84 ss.; id., Glass making centres and the spraed of glass making from the 1th to the 4th century a. D., in Annales du Ier Congrès des Journées Int. du Verre, Liegi 1958, p. 52 ss. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crescita economica che interessa il Paese all’inizio del secolo favorisce nel contempo [...] tre comunità dei Valloni, dei Fiamminghi e dei germanofoni. Baldovino muore nel 1993 e gli succede il fratello Alberto di Liegi, che assume il nome di Alberto II (1934-). La nazione conosce una drammatica notorietà internazionale con la scoperta, dal ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] , H. (1976), “It. Teodò! ‘Oh Theodor”: vocativus redivivus?, in Mélanges de langues et de littératures romanes offerts à Carl Theodor Gossen, édites par G. Colón & R. Kopp, Berna, Francke; Liegi, Marche Romane, 2 voll., vol. 2°, pp. 827-864. ...
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