cronotipo
s. m. Caratteristica, modello che identifica la preferenza a vivere più intensamente in una determinata parte della giornata.
• [tit.] La rivincita dei nottambuli / Chi va a letto tardi (ma [...] due cronotipi. Il segreto della resa maggiore sta nel cervello [testo] […] Philippe Peigneux e Christina Schmidt dell’Università di Liegi hanno proprio scelto questi due estremi per la loro ricerca: 16 mattinieri e 15 nottambuli. L’idea era quella di ...
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Sport della bicicletta. Può essere individuale o a squadre; specialità principali sono il c. su pista, il c. su strada (maggiormente seguito), il ciclocross, la mountain bike. Molte discipline del c. sono [...] più importanti si annoverano: le cosiddette ‘classiche’, quali la Milano-Sanremo, il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix, la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Lombardia; i ‘grandi giri’, che si svolgono su 20-22 tappe per una distanza complessiva ...
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Corsa ciclistica maschile, su strada e con partenza in linea. La prima edizione della gara si è svolta nel 1896, su iniziativa degli industriali tessili T. Vienne e M. Perez; come suggerisce il nome, gli [...] (Piccardia). La P.-R. è una delle cosiddette “classiche del Nord” (insieme con il Giro delle Fiandre e la Liegi-Bastogne-Liegi) ed è un appuntamento molto atteso dagli appassionati anche per la sua spettacolarità; le vibrazioni e i continui sobbalzi ...
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Città del Belgio nelle immediate vicinanze di Anversa, rapidamente cresciuta in questi ultimi anni tanto da contare già (31 dicembre 1927) 54.345 ab. Essa fa parte ormai, anche se non ancora amministrativamente, [...] la parte orientale. Considerata isolatamente, Borgerhout è la sesta città del Belgio per popolazione (dopo Bruxelles, Anversa, Liegi, Gand, Malines). Ha il carattere di città tipicamente industriale; specialmente attiva è la lavorazione del tabacco e ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] Per quasi cinque anni diresse la propria nunziatura, risiedendo prima a Liegi, come già il suo predecessore, e poi, dopo l' ad affrontare il difficile conflitto politico fra la città di Liegi e l'elettore Ferdinando di Baviera, aggravatosi proprio in ...
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Nacque probabilmente nel 1447, nel castello di Renescure, presso Hazebrouck (Fiandra). Entrato, nel 1464, nella corte di Borgogna come scudiero di Carlo, allora conte di Charolais, continuava fino al 1472 [...] presso il borgognone: prendendo in tal modo parte alla Lega del bene pubblico contro Luigi XI, alle lotte di Carlo contro Liegi, assolvendo missioni diplomatiche a Calais, nel 1470, in Bretagna e in Castiglia nel 1471. Ma già nel 1468, durante il ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] il 1032 e il 1035, ed un Rolando diacono, ivi attestato nel 1073. Tra i suoi discepoli furono Lamberto Seniore, nativo di Liegi e più tardi priore di S. Uberto, il filosofo Anselmo da Besate, dal 1047 cappellano dell'imperatore Enrico III, Sichelmo ...
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Teologo domenicano francese nato a Revin nelle Ardennes il 18 gennaio 1685. Vesti l'abito religioso nel 1701; insegnò filosofia e teologia nel collegio dei domenicani a Douai per parecchi anni, e fu tre [...] fu ristampata fino ai nostri giorni, e nel 1754 se ne ebbe un compendio col titolo: Summa Summae S. Thomae sive Compendium theologiae, Liegi 1754, tomi 6.
Bibl.: D. Labye, Vita R. P. C. R. Billuart: questa vita si trova o in principio o in fine di ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] militari e politiche fuori dal comune, pur essendo di condizione servile, M. – che in un documento del settembre 1185, redatto a Liegi, compare per la prima volta come siniscalco del re di Germania (dapifer regis, cfr. Regesta Imperii, p. 7 n. 4b ...
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Compositore belga (Malmédy 1929 - Bruxelles 2009). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia musicale europea degli anni Sessanta, P. si è posto sin dai primi lavori sulla scia dello strutturalismo [...] opere «aperte» nelle quali l'interprete è chiamato a partecipare alla creazione artistica.
Vita
Ha studiato al Conservatorio di Liegi (1947-51) e a quello di Bruxelles (1952-53), distinguendosi nel conseguimento di primi premi (armonia e fuga). È ...
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