JIRÁK, Karel Boleslav
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Praga il 28 gennaio 1891. Studiò con V. Novák e J.B. Foerster. Fu direttore d'orchestra e di coro, e dal 1922 insegnante di composizione [...] nel conservatorio di Praga. Ha scritto l'opera Dio e la donna, rappresentata a Bruna nel 1928, sinfonie, ouvertures per orchestra, un Salmo per coro e orchestra, musica strumentale da camera, pezzi per pianoforte, Lieder, ecc. ...
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Musicista (Windischgrätz, Stiria, 1860 - Vienna 1903). Studiò con il padre, musicista dilettante, e al conservatorio di Vienna (1875-77). Fu critico musicale del Wiener Salonblatt (1884-87), rivista per [...] a tentare il suicidio nel 1898, episodio cui seguì l'internamento in manicomio. L'arte di W. trionfò soprattutto nei Lieder (ne compose circa 300), su testi di Mörike, Eichendorff, Goethe, Michelangelo e varî spagnoli. Il Lied di W. è caratterizzato ...
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JACOBI, Frederick
Compositore, nato a S. Francisco di California il 4 maggio 1891. Studiò sotto la guida di R. Goldmark e di R. Joseffya New York, di P. Juon a Berlino.
È considerato tra i migliori musicisti [...] della giovane scuola nordamericana; spesso sono eseguiti i suoi poemi sinfonici The Pied Piper (1916), The Eve of Saint Agnes (1921), la suite orchestrale California (1918), il quartetto per archi (1919), e i numerosi Lieder per canto e pianoforte. ...
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Poeta tedesco (Dessau 1794 - ivi 1827). Dopo aver partecipato come volontario alla guerra di liberazione antinapoleonica, costituì a Berlino, insieme ad amici ugualmente orientati a sentimenti antireazionarî, [...] in Gedichte aus den hinterlassenen Papieren eines reisenden Waldhornisten (1821) e furono aperta testimonianza del suo "filellenismo" i Lieder der Griechen (5 fasc., 1821-24) e i Neugriechische Volkslieder (dalla raccolta di C. Fauriel, 2 voll., 1825 ...
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Nome d'arte del soprano catalano V. de los Angeles López García (Barcellona 1923 - ivi 2005). Esordì nel 1945 e per circa un trentennio fu acclamata in tutto il mondo per la brillante limpidezza della [...] repertorio che comprendeva Mozart, Rossini, Verdi, Puccini, i compositori francesi, ma anche Wagner, Strauss e De Falla. Fu anche celebre interprete (attiva sino alla fine degli anni Novanta) di Lieder tedeschi e musica da camera francese e spagnola. ...
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Musicista (Striberg, Örebro, 1905 - Danderyd, Stoccolma, 1986). Allievo dell'Accademia di musica di Stoccolma, si perfezionò poi a Parigi con L. Sabaneev. Dedicatosi dapprima alla critica musicale, dal [...] compositori svedesi. Compositore inizialmente d'ispirazione neoclassica, dopo il 1945 si avvicinò alle tendenze della musica contemporanea. Scrisse opere per la radio, 5 sinfonie, 3 balletti, musica vocale e da camera, Lieder, pezzi per pianoforte. ...
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Figlio (n. 1238 circa - m. 1309) del margravio Giovanni I e di Sofia di Danimarca; successe al padre (1266) nei dominî della linea anziana di Salzwedel, esercitando fino al 1304 il governo assieme ai fratelli [...] Giovanni II e Corrado I e al nipote Ottone V, e ampliando i suoi dominî con Landsberg e la Bassa Lusazia, tolte alla casa di Wettin. Fu protettore di poeti e Minnesänger egli stesso (ci restano di lui sette Lieder). ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1802 - ivi 1866). Redattore, e poi direttore, della rivista Österreichische Morgenblatt (1836-48), fu uno degli esponenti più tipici della Vienna della restaurazione prequarantottesca. [...] 1835-41); Lyrische Blätter (1836); Novellen (1837); Volksmärchen (1837); Neuer Liederfrühling (1841); Blätter und Trauben (1843); Balladen, Romanzen, Sagen und Legenden (1846); Blumen, Romanzen, Lieder und Sprüche (1852); Die Poesie beim Wein (1857). ...
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Scrittore, nato il 27 gennaio 1723 a Jöhstadt (Erzgebirge), morto il 12 giugno 1788 a Kiel come professore di teologia. Fondatore con altri dei Bremer Beiträge, editore del Nordischer Aufseher, fu predicatore [...] Danimarca. Fu, come predicatore, superficiale. Le sue liriche imitano talvolta il Gellert, tal'altra il Klopstock: molti suoi Lieder religiosi sono passati nei Gesangbücher di chiesa, e alcuni ne fanno parte ancora oggi.
Opere: Predigten, 1763-1771 ...
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Ara ausirez encabalitz cantars (" Ora udirete dei canti eccellenti ")
Gianluigi Toja
È l'incipit della canzone ‛ illustre ' del trovatore Giraut de Bornelh (v.), citata da D. per l'esemplare inizio endecasillabico [...] di manoscritti, l'ha mutata in Er'ausiretz enchabalir chantars (" Ora udirete divenire eccellenti i canti ": cfr. Sämtliche Lieder, Halle 1907, I 166). Le stanze della lunga canzone di Giraut, alternando i due endecasillabi iniziali con una serie ...
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liederistica
liederìstica ‹lid-› s. f. [der. di Lieder, pl. di Lied]. – L’insieme della produzione dei Lieder la tradizione, l’arte dei Lieder, i Lieder nel loro complesso.
Lied
‹lìit› s. neutro ted. [ant. liod, affine al lat. laus laudis «lode»] (pl. Lieder ‹lìider›), usato in ital. al masch. – Canzone vocale tedesca, con testo di regola tedesco, coltivata tanto nella musica popolare quanto in quella d’arte...