OLBIA (᾿Ολβία)
Red.
1°. - Con questo nome augurale ("la felice") furono denominate varie città di fondazione coloniale greca. Di alcune di esse la localizzazione rimane incerta e non se ne ha notizia [...] altro che dalle fonti (soprattutto da Stefano Bizantino) o da monete: O. in Bitinia (Skyl., 92, 93); O. in Licia (Skyl., 1oo); O. nell'Ellesponto; O. in Spagna (Huelva?). Le sole città di questo nome, delle quali rimangono resti monumentali sono le ...
Leggi Tutto
Vedi KREMNA dell'anno: 1961 - 1995
KREMNA (Κρήμνα, Κρέμνα)
E. Lissi
Città della Pisidia, menzionata da Strabone (xii, 569, 570) come appartenente al regno di Aminta, regno costituito da Antonio e alla [...] morte di Aminta nuovamente incorporato nello stato romano come parte della Galazia. È ricordata come città della Licia da Zosimo (i, 69) e come città appartenente all'esarchia della Panfilia da Ierocle (Synec., 681, 2).
I ruderi della città si ...
Leggi Tutto
CHEIROGASTORES (Χαιρογάστορες)
L. Guerrini
Mitici architetti e scultori, appartenenti alla famiglia dei Ciclopi, connessi con la costruzione delle mura di Micene (Schol. Hes., Theog., 139) e col re di [...] come ᾿Εγχερογάστορες; e Strabo, viii, 372, dove vengono chiamati Λαστερόχειρες, fissati in numero di sette e detti provenienti dalla Licia). Il nome viene spiegato da Strabone (loc. cit.) come derivato dai sostantivi "mano" e "ventre", per la loro ...
Leggi Tutto
LYCIA et PAMPHYLIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome si designò ufficialmente, a partire da Vespasiano, una provincia romana di nuova istituzione, comprendente le due regioni nominate e [...] tempo una prima unificazione tra L. e P., poi sciolta per la restituzione, forse in età neroniana, dell'autonomia alla confederazione licia.
La L. pertanto conservò la funzione politica di saldo avamposto romano nel corso del Il e del I sec. a. C ...
Leggi Tutto
TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] - Il più antico tra questi è una tomba a pilastro di circa 4 m di altezza del tipo noto a Xanthos e in Licia; consta di zoccolo, pilastro e camera sepolcrale, intorno alla quale corre un fregio a figure (fatiscente): a) cinque guerrieri; b) cinque o ...
Leggi Tutto
LAIRBENOS (Λαιρβήνος)
L. Rocchetti
Appellativo di Apollo in un santuario in Frigia, non lontano dall'antica Dionysopolis. I resti del santuario, molto scarsi, furono scoperti da Ramsay e Hogharth nel [...] A Develar un piccolo rilievo senza iscrizione mostra il dio a cavallo con la bipenne sulla spalla, come su monete della Licia e della Frigia. Le monete di Hierapolis di Frigia recano la raffigurazione del dio a mezzo busto, di aspetto giovanile, con ...
Leggi Tutto
Scultore greco (sec. 4º a. C.), probabilmente di origine caria, sebbene detto ateniese forse perché stabilito in Atene. Prese parte con Scopa, Leocare e Timoteo alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso [...] e Dafne presso Antiochia, di cinque statue bronzee di divinità per Rodi, di uno Zeus e di un Apollo con leoni per Patara in Licia, di un Dioniso per Cnido, di Asclepio e Igea per Megara, di un ritratto bronzeo di Seleuco Nicatore, di una Pasifae. Un ...
Leggi Tutto
SOZON (Σώζων)
C. Saletti
Divinità dell'Asia Minore, il cui culto, originario della Pisidia, dove il dio è eponirno della città di Sozopolis, è diffuso, a partire dall'età ellenistica, in tutta la regione. [...] Frigia: Themisonium: id., ibid., Phrygia, Londra 1906, p. 419, nn. 5-6, p. 49, 2 e Introd., p. civ. Monete incerte (senza nome): dalla Licia: Aricanda: G. F. Hill, op. cit., Lycia, p. 45, nn. 5-6, tav. x, 5; Choma: id., ibid., p. 49, n. 2, tav. xi ...
Leggi Tutto
GLAUCO (Γλαῦκος)
A. Comotti
4°. - Figlio di Hippolochos, nipote di Bellerofonte, con Sarpedonte condottiero dei Lici venuti in soccorso dei Troiani.
Famoso nell'Iliade (vi, 119-144) il suo incontro con [...] viene ucciso da Aiace Telamonio. Apollo rapisce il suo cadavere alle fiamme del rogo e lo consegna ai Venti che lo trasportano in Licia. L'incontro di G. con Diomede appare frequentemente su gemme. Inoltre su un'anfora a figure nere da Vulci l'eroe è ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] della guerra contro la Persia. Nella primavera del 334 passò l'Ellesponto, conquistò quindi l'Asia Minore, passò attraverso la Licia, la Panfilia, la Pisidia sino a giungere in Frigia, per discendere poi in Cilicia, dove, nella battaglia di Isso ...
Leggi Tutto
licere
lìcere v. impers. [dal lat. licēre "essere lecito"] (usato solo alla 3a pers. sing. dell'indic. pres., lice), poet. – Essere lecito, permesso, in quanto concesso dalle leggi morali o (impropriamente) dal destino: Né più si brama, né...
liceita
liceità s. f. [der. del lat. licere «esser lecito»]. – L’esser lecito, la condizione di ciò che è lecito: sostenere, mettere in dubbio la l. di un atto, di un comportamento.