LICIA, Arte
F. Coarelli
La Licia costituisce l'estrema parte sud-occidentale della penisola anatolica, tra la Caria ad O e la Pamphylia a E. La parte interna è formata da un altopiano stepposo da cui [...] cadavere non abbia a profanare i due elementi principali, il fuoco e la terra. Tuttavia si ignora troppo del culto in Licia in epoca arcaica e classica per potere assodare qualunque ipotesi in questo senso.
Le tombe a pilastro sembrano avere una vita ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] falsificazione si intende la produzione per scopi fraudolenti di manufatti che imitano o si ispirano ad uno o più modelli autentici. La differenza fra i falsi e le copie o le imitazioni risiede solo nel ...
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DIES, Emilio
Licia Marti
Nacque a Roma il 19 ag. 1841 (De Gubernatis, 1906); fratello minore del pittore Cesare.
La ricostruzione del suo profilo biografico si rivela estremamente lacunosa a causa della [...] scarsità di notizie sia sulla vita sia sulla sua attività di scultore. Giovanissimo, veniva introdotto dal fratello Cesare nell'ambiente artistico romano e affidato alla scuola di T. Minardi e di P. Tenerani. ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] e del Callari (1909), sembra imparasse, ancora bambino, a incidere cammei sotto la direzione del padre, di cui si ignora perfino il nome.
Dopo la morte del padre, avvenuta secondo il De Gubernatis (1906) ...
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LIMYROS (Λιμυρός)
I. Baldassarre
Fiume della Licia, identificabile forse con l'odierno Duden-Su, che scorreva presso Limyra. Appare su monete imperiali di questa città, recanti nel dritto la testa di [...] Gordiano III, con l'aspetto di un barbato dio fluviale, sdraiato e volto a sinistra; sotto di lui un'urna rovesciata. È identificabile solo per l'iscrizione ΛΙΜΥΠΟC.
Bibl.: Catal. Whittall, 1884, p. 76, ...
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LAGON
Red.
Località tra Panfilia e Licia, situata a N di Adalia. Sono attestate estese necropoli, anche se ancora ignota rimane la fisionomia del centro urbano.
È stato esaminato soltanto un piccolo [...] tempio, su podio (m 14,60 × 8,55). Il tempio presenta un'ampia scalinata di accesso; è di forma tetrastila. Si ignora di quale tipo fosse la copertura della cella, probabilmente a botte. Si può ricostruire ...
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IOBATES
B. Conticello
(᾿Ιοβαᾒτης). − Re di Licia, legato alle vicende del regno di Acrisio e alla leggenda di Bellerofonte.
Acrisio aveva cacciato da Argo il fratello gemello Proetos che si era rifugiato [...] presso Iobates. Questi gli dette in moglie la figlia ed organizzò una spedizione per restaurarlo sul trono; tale spedizione si concluse con un compromesso per cui Acrisio restò signore di Argo e Proetos ...
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TELMESSOS (Τελμησσός, Τελμισσός)
M. Cristofani
Città della Licia, posta sul mare, al confine con la Caria. I reperti archeologici più antichi risalgono ad epoca micenea; le iscrizioni epicorie, tuttavia, [...] volte nelle liste dei tributi. Alla fine del VI sec. la città fu presa dal re Pende e costretta ad entrare nella lega licia. Dopo la conquista di Alessandro passò ai Seleucidi e quindi, in seguito alla battaglia di Magnesia, fu assegnata al regno di ...
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KORYDALLA (Κορύδαλλα, Coridalion)
S. Stucchi
Città della Licia sud-orientale, non molto lontana dal mare.
Il nome come Coridallo è dato dalla Tavola Peutingeriana (x, 2), ma altrove si trova il nome [...] Coridalion e Coridarium; in greco al plurale. Fu fondata probabilmente dai Rodî. Il nome della città compare nello elenco delle città licie di Plinio (Nat. hist., v, 100) e, se questo elenco è ufficiale, si può pensare che essa facesse parte delle ...
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RODIOPOLI (῾Ροδοπόλεως, ῾Ροδιαπόλεως; Rhodiopolis)
N. Bonacasa
Città in Licia, il cui nome ci è noto attraverso Tolomeo (Geogr., V, 3, 3) e Plinio (Nat. hist., V, 105). Spratt e Forbes hanno riconosciuto [...] R. in un villaggio situato nella zona S-E della Licia, raggiunto in una esplorazione nel 1842. Molto poco sappiamo del centro antico se non da alcune iscrizioni (Tit. Asiae Min., i, p. 91 ss.; p. 149 ss.) provenienti dallo heròon di Opramoas. Una ...
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licere
lìcere v. impers. [dal lat. licēre "essere lecito"] (usato solo alla 3a pers. sing. dell'indic. pres., lice), poet. – Essere lecito, permesso, in quanto concesso dalle leggi morali o (impropriamente) dal destino: Né più si brama, né...
liceita
liceità s. f. [der. del lat. licere «esser lecito»]. – L’esser lecito, la condizione di ciò che è lecito: sostenere, mettere in dubbio la l. di un atto, di un comportamento.