Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] vita dell’Impero con conseguenze politiche e sociali obiettive. Costantino, il primo imperatore romano che riconobbe al cristianesimo la liceità e poi, in un certo senso, la supremazia fra tutte le religioni, cominciò con l’utilizzare la forza della ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] clandestini, non possono purtroppo essere localizzati con maggiore esattezza.
Utili studi sono stati dedicati alle città rupestri della Licia e della Panfilia. I rilievi, votivi e funerari, della Bitinia, della Cappadocia e della Galazia cominciano a ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] 'Acropoli di Atene, l'edificio combina la tipologia templare periptera con l'alto podio decorato peculiare della tradizione licio-persiana, una commistione di caratteri che si conserva in parte anche nella decorazione. La tomba si configura come ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di Massimino alla città di Tiro in Fenicia cfr. Eus., h.e. IX 7. Per i rescritti alle città anatoliche di Arykanda in Licia e Colbasa in Pisidia cfr. rispettivamente le iscrizioni in IK XLVIII 12 e AE 1988, 1046; cfr. S. Mitchell, Maximinus and the ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] , nota per le sue terrecotte ellenistiche, e gli Austriaci, ad opera del Benndorf, esplorarono parte della Caria e la Licia, da dove portarono al Kunsthistorisches Museum di Vienna nel 1882 i rilievi dell'heroon di Giölbashi-Trysa. Il patrimonio di ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] Oaks Research Lib. and Coll.; Kitzinger, 1974) - ritenuto proveniente dall'omonimo monastero nei pressi di Mira, in Licia -, rappresenti uno dei primi esemplari conservati. La decorazione a sbalzo riproduce un tema iconografico, la Croce-albero della ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sovrasta la collina di fronte all'Acropoli (v. vol. i, fig. 1074). Il monumento riprende spunti architettonici siriaci, della Licia e della Commagene, ma le sue modanature hanno gusto attico, mentre il fregio che lo adorna dipende dai rilievi storici ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] sovrani tolemaici, l'Egitto fu il centro di un impero che comprendeva la Palestina, la Fenicia, Cipro, la Panfilia, la Licia, alcune città dell'Asia Minore e la Cirenaica. In questo periodo il Paese fu riorganizzato dal punto di vista amministrativo ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] alla CCL Olimpiade, riprendendo un'immagine di san Paolo definiva atleti "i buoni cristiani timorosi di Dio". Metodio, vescovo in Licia, sosteneva l'utilità dell'esercizio fisico per la formazione e l'educazione della gioventù. Vi è, dunque, più di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] denunciano anche l'Anatolia ‒ dove le soluzioni architettoniche e spaziali adottate ad esempio nelle chiese della Licia e della Panfilia differiscono profondamente da quelle regioni orientali, dove nelle chiese monastiche del massiccio del Tur ...
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licere
lìcere v. impers. [dal lat. licēre "essere lecito"] (usato solo alla 3a pers. sing. dell'indic. pres., lice), poet. – Essere lecito, permesso, in quanto concesso dalle leggi morali o (impropriamente) dal destino: Né più si brama, né...
liceita
liceità s. f. [der. del lat. licere «esser lecito»]. – L’esser lecito, la condizione di ciò che è lecito: sostenere, mettere in dubbio la l. di un atto, di un comportamento.