HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] Société de la flore valdôtaine sono gli scritti di botanica, da segnalarsi principalmente per l'esposizione dei primi dati certi sui licheni e sui muschi della regione.
Per quanto riguarda l'alpinismo, nel 1896 comparve in Le Duché d'Aoste un primo ...
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BERTOLONI, Antonio
Valerio Giacomini
Nacque a Sarzana l'11 febbr. 1775 da Francesco e da Griselda Ama Casoni. Il 25 nov. 1793 si recò a Pavia per studiare scienze matematiche, ma da Giuseppe e Francesco [...] bolognese con numerose memorie descrittive e storiche. Sconfinò anche in campo crittogamico occupandosi di alghe, briofite, licheni; solo in parte illustrò i materiali accumulati nella Flora italica cryptogama (Bononiae 1858-67).
L'opera esploratrice ...
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CIFERRI, Raffaele
Valerio Giacomini
Nato a Fermo il 30 maggio 1897 da Giuseppe e da Eugenia Ciccioli, si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna nel 1919, dopo aver compiuto una severa esperienza [...] la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola; a lui sono stati dedicati numerosi generi e specie di funghi, licheni, muschi e alghe, come ad esempio: Ciferria Fragoso, Mycociferria Tomaselli, Ciferrina Petrak, Ciferiella Petrak, Ciferriomyces Petrak ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] sue pubblicazioni: Botánica de la cana de azúcar (s.l. né d.); Commenti ad alcuni recenti lavori sulla biochimica dei licheni, Forlì 1925; Caratteri xerofitici della canna da zucchero, ibid. 1926; I fiori nelle diverse lingue: denominazione dei fiori ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] ; Berliner, 1926, tav. XIV, p. 4) con figure totalmente modellate in cera, disposte in una fitta vegetazione di edere e licheni, che a modo di cornice racchiude la scena, dove, in primo piano, quasi confusa nella fitta vegetazione, si nota la Sacra ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] per la migliore coltura di essa tra noi, 1846, nn. XLIII-XLIV), ma anche sul carbone di mais, sui licheni, sulle orobanche, sulla mosca olearia, sulla fillossera, sull'oidio della vite (Idee per fondare un gabinetto tecnologico nel Principato ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] piccole papule del diametro di 1-3 mm, aggregate fra loro ad assumere un aspetto poligonale che ricorda quello dei licheni, di colorito roseo lilla o violaceo chiaro, percorse da un sottile reticolo grigio chiaro, ben visibile dopo apposizione di una ...
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lichen
lìchen s. m. [propr., voce lat. scient., dal lat. class. lichen «lichene»]. – In dermatologia, denominazione di varie alterazioni cutanee che hanno in comune la presenza di piccoli elementi papulosi, spesso confluenti, paragonati per...
lichene
lichène s. m. [dal lat. lichen -enis, gr. λειχήν -ῆνος, der. di λείχω «leccare, lambire»]. – In botanica, vegetale originato dalla simbiosi tra un fungo e un’alga (cianoficea o cloroficea), con morfologia dipendente soprattutto dal...