CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] Crespi "Tengiti", in Almanacco della Famiglia bustocca per gli anni 1971-1972, Busto Arsizio 1974, pp. 120-23; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, passim;M. Negri, Archeologia industriale nella Val Seriana, in Campagna e industria ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] , I Crespi-Tengiti, in Almanacco della famiglia Bustocca per gli anni 1971-1972, Busto Arsizio 1974, pp. 110-121; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, passim; L.Frassati, Un uomo, un giornale. Alfredo Frassati, I, 1, Roma 1978 ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] , IV (1973), pp. 718 ss.; A. Canavero, Milano e la crisi di fine secolo, 1896-1900, Milano 1976, pp. 80-391; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, pp. 48-90; R. Romano, Borghesia industriale in ascesa, Milano 1977, pp. 132 ss.; M ...
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licere
lìcere v. impers. [dal lat. licēre "essere lecito"] (usato solo alla 3a pers. sing. dell'indic. pres., lice), poet. – Essere lecito, permesso, in quanto concesso dalle leggi morali o (impropriamente) dal destino: Né più si brama, né...
liceita
liceità s. f. [der. del lat. licere «esser lecito»]. – L’esser lecito, la condizione di ciò che è lecito: sostenere, mettere in dubbio la l. di un atto, di un comportamento.