PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] . L'industria zolfifera, ad es., che in Sicilia aveva avuto le sue origini, già nel 1857 richiamava negli approdi di Licata e Agrigento gran numero di navi straniere; e il crescere e il prosperare di essa, divenuta poi d'importanza nazionale, induce ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] 285 e il 282 a.C. fu definitivamente distrutta dal tiranno agrigentino Phintias che ne trasferì gli abitanti a Eknomos (presso Licata) dando vita a una nuova città che denominò Phintiade (Diod. Sic., XXII, 4). L’area della città di G. sulla collina ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] d'accesso al porto. I moli convergenti protetti da antemurali sono tra i metodi più antichi di difesa a bacini chiusi (Licata, Civitavecchia).
I Greci sono dovuti ricorrere per la loro costruzione ad opere in conci squadrati di pietra, in assise ...
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PORRO, Gian Pietro
Francesco Surdich
PORRO, Gian Pietro. – Nacque a Como il 20 novembre 1844, primogenito di Francesco e di Chiara Giovio, da una nobile famiglia lombarda che gli valse il titolo di [...] 24 gennaio 1886 si imbarcarono con lui a Genova, a bordo del piroscafo Domenico Balduino, quattordici compagni (Giovanni Battista Licata, uno dei fondatori della Società africana di Napoli, salì a bordo nel porto partenopeo) con circa ottanta casse ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] Corte criminale perché rimettessero all'Inquisizione alcuni ufficiali e familiari del tribunale accusati di avere ucciso un giurato di Licata e sottoposti alla giurisdizione ordinaria dal capitano d'armi di quella città. Poco dopo il B. assumeva un ...
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GHIRON, Samuele
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque il 5 ott. 1842 a Casale Monferrato da Elia Vita e Rosa Sacerdote. La sua era una importante famiglia ebraica piemontese, colta e agiata, che annoverava tra [...] , Torino 1960, p. 76; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I, Roma 1963, p. 259; G. Licata, Storia del Corriere della Sera, Milano 1976, pp. 84, 598; La pubblicistica nel periodo della scapigliatura. Regesto per soggetti dei ...
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DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] italiani contemporanei, Napoli 1922, p. 140, ad vocem; A. Baldini, B. [1923], in Amici allo spiedo, Firenze 1932, pp. 81-88; G. Prezzolini, B., in Il Resto del carlino, 14 luglio 1957;G. Licata, Storia del "Corriere della sera", Milano 1976, p. 339. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prima guerra punica
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Superando riserve giuridiche e morali, nonché timori legati a [...] oltre 40 vascelli. A partire dall’estate 256 a.C. i Romani paiono prevalere. All’altezza di Capo Ecnomo (Finziade /Licata) una nuova flotta, forte forse di 230 navi, agli ordini dei consoli Lucio Manlio Vulsone e Marco Attilio Regolo, affronta un ...
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Vedi PALMA di Montechiaro dell'anno: 1963 - 1996
PALMA di Montechiaro (v. vol. V, p. 898)
G. Castellana
Le ricerche condotte dagli anni '70 in poi nel territorio di P. di Montechiaro hanno evidenziato [...] Palma di Montechiaro, in Atti della II giornata di studi sull'archeologia licatese e della zona della Bassa Valle dell'Himera, Licata 1985, Palermo 1986, pp. 9-37; id., Il villaggio neolitico di Piano Vento nel territorio di Palma di Montechiaro, in ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] e politica, cit.).
Il rapporto col Corriere entrò in crisi fra il 1914 e il 1915: da sempre antirredentista (G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, p. 157), egli disapprovò la scelta interventista di L. Albertini, tanto che, nella ...
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licere
lìcere v. impers. [dal lat. licēre "essere lecito"] (usato solo alla 3a pers. sing. dell'indic. pres., lice), poet. – Essere lecito, permesso, in quanto concesso dalle leggi morali o (impropriamente) dal destino: Né più si brama, né...
liceita
liceità s. f. [der. del lat. licere «esser lecito»]. – L’esser lecito, la condizione di ciò che è lecito: sostenere, mettere in dubbio la l. di un atto, di un comportamento.